L'«estate» dura poco.
Temporali e neve richiamano i cappotti
«L'alta pressione ci sta regalando sole e temperature quasi estive, che ci hanno fatto dimenticare il maltempo di marzo e dei primi di aprile, ma – attenzione – il tempo è destinato a cambiare drasticamente in meno di 48 ore». L'avvertimento è del meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, che spiega: «Passeremo di nuovo dalle magliette a maniche corte a giacche e cappotti in una sorta di vera e propria montagna russa del meteo; un estremismo climatico che può capitare in una stagione di mezzo come la primavera». È infatti in arrivo una perturbazione dal Nord Europa, carica di aria fredda, il cui ingresso verrà annunciato già oggi dai primi colpi di tuono sulle regioni settentrionali. «Rovesci e temporali interesseranno dapprima le Alpi per poi estendersi anche su Valpadana e Liguria entro fine giornata – prosegue il meteorologo –; temporali che potranno risultare localmente violenti a carattere di nubifragio».
Acquazzoni e temporali interesseranno nel fine settimana tutta Italia, «per la formazione di un vortice ciclonico tra mar Ligure e Tirreno» prosegue Ferrara, che sottolinea: «I fenomeni potranno risultare intensi al Centrosud, con locali grandinate e raffiche di vento, sebbene non mancheranno anche alcune schiarite. Tanta pioggia pure al Nord, specie sabato, meno diffusa invece domenica, con ritorno della neve sulle Alpi persino sotto i 1.500 metri, in particolare tra Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta, con anche un metro di neve fresca al di sopra dei 2.000 metri». Le temperature scenderanno quindi anche di 10-15 gradi al Nord, fino a 5-10 gradi al Centrosud. Aprile è quindi sempre più pazzerello? L'aprile del 2011 viene ricordato per le massime da record assoluto registrate al Nord, con 32 gradi a Milano, Verona, 31 a Ferrara, Torino, punte di 34 tra Piemonte e Lombardia. Come non dimenticare, d'altra parte, le nevicate tardive del 7-8 aprile 2003 fin sulle spiagge dalla Romagna alla Puglia?
Acquazzoni e temporali interesseranno nel fine settimana tutta Italia, «per la formazione di un vortice ciclonico tra mar Ligure e Tirreno» prosegue Ferrara, che sottolinea: «I fenomeni potranno risultare intensi al Centrosud, con locali grandinate e raffiche di vento, sebbene non mancheranno anche alcune schiarite. Tanta pioggia pure al Nord, specie sabato, meno diffusa invece domenica, con ritorno della neve sulle Alpi persino sotto i 1.500 metri, in particolare tra Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta, con anche un metro di neve fresca al di sopra dei 2.000 metri». Le temperature scenderanno quindi anche di 10-15 gradi al Nord, fino a 5-10 gradi al Centrosud. Aprile è quindi sempre più pazzerello? L'aprile del 2011 viene ricordato per le massime da record assoluto registrate al Nord, con 32 gradi a Milano, Verona, 31 a Ferrara, Torino, punte di 34 tra Piemonte e Lombardia. Come non dimenticare, d'altra parte, le nevicate tardive del 7-8 aprile 2003 fin sulle spiagge dalla Romagna alla Puglia?
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