CONSIGLIO COMUNALE DEL 14.09.2011
INTERVENTO COMMEMORATIVO PER IL CONSIGLIERE FRANCESCO ARRIGONI:
Francesco oppure Vercingetorige come amava definirsi, ci ha insegnato che il politico deve patire, come fossero proprie, le ingiustizie patite dagli altri, deve desiderare il bene per tutti, se vuole riuscire a fare qualcosa per qualcuno.
Papa Paolo VI diceva che la politica è una forma esigente di amore, intendeva dire che l’impulso a occuparsi di politica può nascere solo in un cuore che sappia amare, che desideri sinceramente migliorare la condizione degli altri.
Infatti l’impegno politico Francesco l’ha portato avanti sempre con onestà e rettitudine, vero maestro di rigore e umiltà.
Abbiamo perso un amico, uno che sapeva spronarci a non mollare mai, di fronte a fatti per i quali riteneva giusto lottare e denunciare con i mezzi a disposizione, come il suo blog Terradadda.
Se oggi i ruderi del borgo del Canto si possono vedere e visitare con tutta sicurezza, è grazie a Francesco Arrigoni.
Se riusciamo a salvare i nostri boschi di castagni, lo dobbiamo al suo appassionato intervento sul pericolo del parassita cinipede galligeno, nell’ultimo consiglio comunale. In quella circostanza, per la prima volta, quasi un gioco del destino, aveva ottenuto l’unanimita’ dei consensi di tutti i consiglieri per la sua proposta.
“Per non cambiare i valori importanti, bisogna imparare a resistere” diceva sempre Francesco. Aveva un suo modo serio di affrontare i problemi, anche con durezza, ma sempre con sensibilità, lottando contro le banalità, la corruzione, contro chi, come dice la canzone, “sta sempre con la ragione e mai col torto”.
Francesco, ci mancherà tanto, per l’amicizia, le chiacchiere, le polemiche, condivise come le idee, per il cuore grande e l’integrità etica, l’amore per la natura e il territorio.
Ma, come ha detto Antonio durante la cerimonia funebre, tutto quello che ha fatto per la nostra comunità non è andato perso: noi del gruppo El@ da oggi abbiamo una risposta in più alla domanda “ma chi ce lo fa fare ?”: l’esempio che Francesco ci ha donato e faremo di tutto perché rimanga vivo nella sua comunità e in ciascuno di noi.
Grazie Francesco, nel tuo ricordo troveremo la forza di proseguire nella ricerca dell’onestà e della giustizia.
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1- INTERROGAZIONE
Spett. : Sindaco di Villa d’Adda
Interrogazione da iscrivere all’o.d.g. del prossimo consiglio comunale con titolo:
Giustificazione della spesa di c.a. 30.000 euro pagata dall’amministrazione per il monumento dei caduti
Con la presente si interroga il Sindaco in ordine all’oggetto sopra esposto, nello specifico si chiede:
-che tipologia di intervento è stata effettuata sul monumento.
-quali garanzie ha rilasciato la ditta esecutrice.
-se è stato fatto il verbale di corretta esecuzione delle opere.
-perché non ci sono verbali attestanti il sopralluogo della soprintendenza come riferito dall’U.T. in data 5 settembre 2011.
-come si giustifica un costo così elevato.
-perché le lapidi non sono state restaurate.
7 Settembre 2011
Il consigliere
Cattaneo Gianfranco
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2 - INTERROGAZIONE
Interrogazione da iscrivere all’o.d.g. del prossimo consiglio comunale con titolo:
Stato della frana in atto sotto la comunità Shalom
Con la presente si chiede di riferire in ordine all’oggetto sopra esposto, nello specifico:
Se il presidente della commissione urbanistica, unitamente al progettista del p.g.t. hanno verificato quanto emerso nell’ultima commissione urbanistica circa la veridicità della presenza di una frana in località selve.
Se la stazione di pompaggio dell’Hidrogest, che si trova al di sotto della frana, è minacciata dall’insistenza di quest’ultima.
Se la rete della comunità shalom divelta dalla frana e le piante ribaltate verranno rimosse e a carico di chi.
Perché l’area dove ricade la comunità shalom è esclusa, quasi fosse un’isola a sé dalle aree limitrofe a vincolo idrogeologico, tanto più ora che si è manifestata una frana proprio all’interno del perimetro escluso dal progettista del p.g.t. .
Si chiede inoltre che venga interpellata la società Hidrogest affinché verifichi con un sopralluogo, lo stato dei luoghi nella zona interessata alla frana ove insiste la stazione di pompaggio, redigendo un verbale di sopralluogo da portare a conoscenza al consiglio comunale.
7 Settembre 2011
Il consigliere
Cattaneo Gianfranco
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