Una serata per conoscere la lista Ela
GIORNALE DI MERATE - martedì 7 maggio 2013
Una musica solenne, un video con immagini del paese e slogan taglienti. Cosi ha avuto inizio l’incontro di venerdi scorso presso la sala civica della biblioteca, durante il quale la lista del gruppo El@ ha fatto il suo debutto in società.
La serata è stata condotta da Gianfranco Biffi, l’uomo che il gruppo ha scelto per concorrere al ruolo di primo cittadino. Si è presentato con parole semplici ed emozionate questo candidato che, come tiene a precisare, non è un politico in corsa per una poltrona, ma un cittadino in corsa per i villadaddesi.
«È stata una sorpresa per tutti - commenta Biffi a proposito della sua candidatura - ed è stata una sorpresa anche per me. Nel gruppo c’erano persone che avrebbero meritato questo incarico, come Franco Cattaneo oAntonio Posa: tutt’ora chiedo ad Antonio perché la scelta sia caduta su di me».
Il candidato sindaco accenna alla sua vita e a come sia arrivato a 61 anni ancora pieno di forze, anche per fare il sindaco.
«Nonostante l’impresa sia ardua - continua Biffi - io sono sereno e tranquillo parché so di poter contare su un’ottima squadra».
A prendere la parola è Antonio Posa destinato a diventare vicesindaco qualora questa lista risultasse vincente. La sua linea appare subito ferma e decisa: «Non siamo disposti ad alcun compromesso, abbiamo le nostre idee e i nostri progetti che difenderemo. Siamo un gruppo ben assortito, nel quale ognuno ha delle buone capacità che può mettere a disposizione di Villa d’Adda».
Posa parla di bilancio di riorganizzazione del comune e favorire le imprese locali in difficoltà. «Non dobbiamo partire da quello che c’è - commenta - ma da quello che serve ai cittadini».
Altri interventi sono stati esposti da Fabio Villa, storico dottore del paese. «Desideriamo la creazione di uno sportello amico - commenta - che possa indirizzare ogni cittadino verso la soluzione di cui ha bisogno».
Non sono mancati gli interventi degli altri candidati come Isa Clivati e Chiara Bulla, ma una speciale attenzione è stata dedicata ai due giovanissimi del gruppo: Daniele Mazzoleni e Martina Arrigoni i quali, carichi del loro entusiasmo e della loro fresca preparazione, non hanno avuto timore ad esporre le proprie idee per il loro paese.
Francesca Garbagnati
Pubblicato per gentile concessione di Il Giornale di Merate
La serata è stata condotta da Gianfranco Biffi, l’uomo che il gruppo ha scelto per concorrere al ruolo di primo cittadino. Si è presentato con parole semplici ed emozionate questo candidato che, come tiene a precisare, non è un politico in corsa per una poltrona, ma un cittadino in corsa per i villadaddesi.
«È stata una sorpresa per tutti - commenta Biffi a proposito della sua candidatura - ed è stata una sorpresa anche per me. Nel gruppo c’erano persone che avrebbero meritato questo incarico, come Franco Cattaneo oAntonio Posa: tutt’ora chiedo ad Antonio perché la scelta sia caduta su di me».
Il candidato sindaco accenna alla sua vita e a come sia arrivato a 61 anni ancora pieno di forze, anche per fare il sindaco.
«Nonostante l’impresa sia ardua - continua Biffi - io sono sereno e tranquillo parché so di poter contare su un’ottima squadra».
A prendere la parola è Antonio Posa destinato a diventare vicesindaco qualora questa lista risultasse vincente. La sua linea appare subito ferma e decisa: «Non siamo disposti ad alcun compromesso, abbiamo le nostre idee e i nostri progetti che difenderemo. Siamo un gruppo ben assortito, nel quale ognuno ha delle buone capacità che può mettere a disposizione di Villa d’Adda».
Posa parla di bilancio di riorganizzazione del comune e favorire le imprese locali in difficoltà. «Non dobbiamo partire da quello che c’è - commenta - ma da quello che serve ai cittadini».
Altri interventi sono stati esposti da Fabio Villa, storico dottore del paese. «Desideriamo la creazione di uno sportello amico - commenta - che possa indirizzare ogni cittadino verso la soluzione di cui ha bisogno».
Non sono mancati gli interventi degli altri candidati come Isa Clivati e Chiara Bulla, ma una speciale attenzione è stata dedicata ai due giovanissimi del gruppo: Daniele Mazzoleni e Martina Arrigoni i quali, carichi del loro entusiasmo e della loro fresca preparazione, non hanno avuto timore ad esporre le proprie idee per il loro paese.
Francesca Garbagnati
Pubblicato per gentile concessione di Il Giornale di Merate
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