Piano del territorio
al capolinea dopo la falsa partenza
Revocato il 3 febbraio scorso e ora adottato in Consiglio. Sì a 11 interventi edilizi
Il sindaco: disegnato il futuro del paese. La minoranza: scarsa dialettica politica
Villa d'Adda
Il Consiglio comunale di Villa d'Adda ha approvato a maggioranza il Piano di governo del territorio (Pgt) che era stato adottato a metà agosto. Qualche giorno di ritardo rispetto alla tabella di marcia indicata dalla Regione Lombardia (31 dicembre 2012) ma se si mette in conto la revoca del 3 febbraio scorso (il Pgt era stato adottato il 25 luglio 2011) per sopraggiunte nuove disposizioni regionali, tutto sommato gli amministratori villadaddesi hanno sforato solo di qualche giorno. «Ritengo doveroso – ha sottolineato il sindaco Adelvalda Carzaniga – ringraziare tecnici e tutti i consiglieri sia di maggioranza sia di minoranza per l'impegno profuso nello studio, progettazione, e contributo a realizzare un Pgt che disegna il futuro urbanistico del nostro paese». Il Consiglio comunale a inizio del mese ha espresso in una maratona di 6 ore ben 130 controdeduzioni alle osservazioni. L'assemblea consiliare ne ha accolte 10, solo parzialmente 49, respinte 64 e invece 7 considerate non pertinenti. Rispetto all'adozione, sono stati confermati 11 interventi specifici limitati in aree già edificate e aggiunto un intervento nel centro storico (zona Borgo) per un totale di circa 8.000 metri quadrati. Sono stati confermati l'ambito di trasformazione industriale: recupero ex cava San Martino (14.000 metri quadrati) a fronte di realizzazione della stazione ecologica, della strada di collegamento da via Mulinetto a via Zappello, della bretella di via Chioso e di un parcheggio pubblico di 3.000 e 2 residenziali: «via Chiosetto» (mille metri quadri) e via Peschiera (2.200 metri quadri) che prevede l'adeguamento dell'innesto su via Peschiera e un parcheggio pubblico di mille metri quadri, già previsti dal Prg.
Il territorio comunale si estende su 6 chilometri quadrati e il 72% è costituito da suolo libero, 27% urbanizzato e 1% da suolo occupato dagli ambiti di trasformazione. Gli abitanti sono 4.729 e si prevede un incremento di 477 persone per arrivare nel 2015 a 5.206 abitanti. Sono previste dalle aree protette dal Parco Adda Nord, dal Plis «Monte Canto e Bedesco» e la zona di protezione speciale «Toffo». Di significativa importanza l'osservatorio ornitologico e passerella sull'Adda, oasi dell'Alberone, colonia fluviale e ostello Parco Adda Nord, porto e traghetto leonardesco e foce del torrente Rit.
«Con l'approvazione del Pgt in Consiglio comunale – ha sottolineato l'assessore Paggi – si conclude positivamente un lungo percorso durato quattro anni. Iniziato con un importante processo di partecipazione della cittadinanza e proseguito con lo studio del territorio».
Il consigliere Antonio Posa ha così motivato l'astensione del suo gruppo di minoranza El@: «Il gruppo di maggioranza "Insieme per Villa d'Adda" ha confermato tutti i suoi limiti nel gestire la normale dialettica politica e la sua completa mancanza di visione strategica: il giorno che siamo stati convocati in commissione, dopo circa 18 mesi dall'inizio dell'iter già giravano in paese volantini che spiegavano il futuro Pgt, in sostanza ne hanno discusso con gli alunni delle elementari e a noi neanche accennato. Così non abbiamo più partecipato alle commissioni, ma iniziato a fare verifiche: ne sono venute fuori delle belle e il risultato è stato che la maggioranza è stata costretta a riadottare e ripercorrere parte dell'iter. Potevamo andare avanti, ma il Pgt è uno strumento troppo importante e abbiamo sotterrato l'ascia di guerra e ci siamo astenuti».
Remo Traina - L'ECO DI BERGAMO,Venerdì 25 Gennaio 2013
al capolinea dopo la falsa partenza
Revocato il 3 febbraio scorso e ora adottato in Consiglio. Sì a 11 interventi edilizi
Il sindaco: disegnato il futuro del paese. La minoranza: scarsa dialettica politica
Villa d'Adda
Il Consiglio comunale di Villa d'Adda ha approvato a maggioranza il Piano di governo del territorio (Pgt) che era stato adottato a metà agosto. Qualche giorno di ritardo rispetto alla tabella di marcia indicata dalla Regione Lombardia (31 dicembre 2012) ma se si mette in conto la revoca del 3 febbraio scorso (il Pgt era stato adottato il 25 luglio 2011) per sopraggiunte nuove disposizioni regionali, tutto sommato gli amministratori villadaddesi hanno sforato solo di qualche giorno. «Ritengo doveroso – ha sottolineato il sindaco Adelvalda Carzaniga – ringraziare tecnici e tutti i consiglieri sia di maggioranza sia di minoranza per l'impegno profuso nello studio, progettazione, e contributo a realizzare un Pgt che disegna il futuro urbanistico del nostro paese». Il Consiglio comunale a inizio del mese ha espresso in una maratona di 6 ore ben 130 controdeduzioni alle osservazioni. L'assemblea consiliare ne ha accolte 10, solo parzialmente 49, respinte 64 e invece 7 considerate non pertinenti. Rispetto all'adozione, sono stati confermati 11 interventi specifici limitati in aree già edificate e aggiunto un intervento nel centro storico (zona Borgo) per un totale di circa 8.000 metri quadrati. Sono stati confermati l'ambito di trasformazione industriale: recupero ex cava San Martino (14.000 metri quadrati) a fronte di realizzazione della stazione ecologica, della strada di collegamento da via Mulinetto a via Zappello, della bretella di via Chioso e di un parcheggio pubblico di 3.000 e 2 residenziali: «via Chiosetto» (mille metri quadri) e via Peschiera (2.200 metri quadri) che prevede l'adeguamento dell'innesto su via Peschiera e un parcheggio pubblico di mille metri quadri, già previsti dal Prg.
Il territorio comunale si estende su 6 chilometri quadrati e il 72% è costituito da suolo libero, 27% urbanizzato e 1% da suolo occupato dagli ambiti di trasformazione. Gli abitanti sono 4.729 e si prevede un incremento di 477 persone per arrivare nel 2015 a 5.206 abitanti. Sono previste dalle aree protette dal Parco Adda Nord, dal Plis «Monte Canto e Bedesco» e la zona di protezione speciale «Toffo». Di significativa importanza l'osservatorio ornitologico e passerella sull'Adda, oasi dell'Alberone, colonia fluviale e ostello Parco Adda Nord, porto e traghetto leonardesco e foce del torrente Rit.
«Con l'approvazione del Pgt in Consiglio comunale – ha sottolineato l'assessore Paggi – si conclude positivamente un lungo percorso durato quattro anni. Iniziato con un importante processo di partecipazione della cittadinanza e proseguito con lo studio del territorio».
Il consigliere Antonio Posa ha così motivato l'astensione del suo gruppo di minoranza El@: «Il gruppo di maggioranza "Insieme per Villa d'Adda" ha confermato tutti i suoi limiti nel gestire la normale dialettica politica e la sua completa mancanza di visione strategica: il giorno che siamo stati convocati in commissione, dopo circa 18 mesi dall'inizio dell'iter già giravano in paese volantini che spiegavano il futuro Pgt, in sostanza ne hanno discusso con gli alunni delle elementari e a noi neanche accennato. Così non abbiamo più partecipato alle commissioni, ma iniziato a fare verifiche: ne sono venute fuori delle belle e il risultato è stato che la maggioranza è stata costretta a riadottare e ripercorrere parte dell'iter. Potevamo andare avanti, ma il Pgt è uno strumento troppo importante e abbiamo sotterrato l'ascia di guerra e ci siamo astenuti».
Remo Traina - L'ECO DI BERGAMO,Venerdì 25 Gennaio 2013
In questo P.G.T., tra le tante carenze, va segnalato il mancato studio della viabilita' soprattutto lungo viale dell'Industria in special modo per l'accesso a via Chioso e l'attraversamento alla rotonda del cimitero.Il P.G.T. non serve solo ad identificare nuove aree edificabili, ma anche ad ovviare ai precedenti errori del prg (cosa non fatta). Se anziche' girare per il paese con i bambini delle elementari, si fosse fatto sul territorio un confronto con la minoranza, avremmo ottenuto un risultato migliore. Anche le risposte "non pertinenti" alle osservazioni del gruppo el@, dimostrano la mancata volonta' di porre rimedio agli errori passati.
RispondiEliminama non ho capito, ma se non erano pertinenti non c'entravano con il pgt? chi è quel tecnico che le ha fatte presentare?? saranno contenti iproprietari
Eliminanon pertinenti? che vuol dire?
Eliminase pertinente significa che concerne, che appartiene o si riferisce direttamente a qlco. o a qlcu...
Eliminanon pertinente è il contrario! ma si può sapere di chi sono quelle non pertinenti? dove è la trasparenza?
voi della lista ela sapete rispondere?
Ma chi è del gruppo @la che si intende di pgt per poterci spiegare meglio tutto quello che è stato fatto dalla maggioranza e quello che avreste suggerito voi, perchè sinora mi sa che pochi hanno capito cosa è successo con questo pgt; perchè voi della lista @la con un incontro con la popolazione magari al teatro con un vostro esperto all'interno del gruppo spiega tutto quello che è successo.Ve ne saremmo grati.
RispondiEliminaquando fanno incontri x decisioni importanti come pgt BISOGNA PARTECIPARE E SE NON SI CAPISCE O SI VUOLE DIRE QUALCOSA LO SI FACCIA LI!
Eliminadopo ma se forse era meglio cosi etcetc ..troppo tardi
poi è evidente che se non vi vogliono ascoltare capite da soli chi vi amministra..
ma se siete in tanti non vi preoccupate che l unione fa la forza anche se ottusi qualcosa cambiano il gruppo ela sè sgolato ma ESSENDO IN MINORANZA SONO STATI QUASI SEMPRE SNOBBATI e basta leggere tutto quello fatto E SCRITTO sull sito e prima l altro terradadda E VI RENDETE CONTO DA SOLI
libero
RISPOSTA ALL'ANONIMO(ma forse non troppo!)CHE HA CHIESTO UN INCONTRO:
EliminaQuando è stata fatta la presentazione in biblioteca c’erano 4 gatti;
al consiglio ultimo di meno!
E adesso qualcuno si è svegliato……guarda caso!
Chissà perchè proprio ora che è praticamente inutile discuterne,vero,caro ANONIMO?
liber1
Egregio ANONIMO,, abbiamo ricevuto il suo invito all’illustrazione del P.G.T.
EliminaSul punto la informiamo che ci appare inutile organizzare una assemblea pubblica in questa fase per illustrare le scelte di altri, sulle quali non siamo stati minimamente coinvolti né ascoltati. Nei prossimi mesi si aprirà la campagna elettorale. Sull’urbanistica, e non solo, abbiamo tante cose nuove ed innovative da illustrare. Continui a seguirci, sul punto dell’urbanistica abbiamo la nostra visione di Paese Nuovo, sulla quale potrà dialogare e confrontarsi con noi. A presto quindi.
IL GRUPPO EL@