«Spellano» i cavi e fanno razzia di rame.
Furto da 100 mila euro
Ladri in azione all'ex cementificio Cattaneo
Portati via oltre 3 mila metri di materiale
Il rivestimento in plastica lasciato nella ditta
Solza
Di furti di rame nella Bergamasca se ne stanno verificando molti negli ultimi mesi. Ma i ladri entrati in azione l'altra notte all'ex cementificio Cattaneo di Solza erano sicuramente tra i meglio organizzati che si siano visti in azione nella nostra provincia.
La banda ha infatti portato all'interno della grande azienda di via San Rocco – circa 60 mila metri quadrati tra uffici (ancora in uso), capannoni (usati solo in parte) e piazzali – addirittura un'apparecchiatura utilizzata per «spellare» i cavi di rame, vale a dire togliere il rivestimento in plastica per tenere soltanto il prezioso contenuto.
Infatti ieri mattina, quando il proprietario dell'ex cementificio si è presentato agli uffici con due collaboratori (dalla sede di Solza vengono infatti gestite le attività di alcune altre società della famiglia Cattaneo), si è trovato di fronte una vera «montagna» di rivestimenti in plastica, abbandonati proprio dietro il cancello d'ingresso del quale, non si sa come, i malviventi erano in possesso delle chiavi, visto che la serratura non è stata forzata.
I malviventi sono entrati in azione nella notte tra mercoledì e ieri, mettendo a segno un furto che è fruttato loro almeno 100 mila euro in cavi in rame: tremila circa quelli asportati dalle canaline dell'azienda di Solza. La banda ha agito in tutta tranquillità: il custode si trovava infatti in un'altra zona della grande area dell'ex cementificio e non si è accorto praticamente di nulla.
Uno dei malviventi si è piazzato davanti al cancello per fare da palo: ha fumato diverse sigarette (sono stati trovati infatti diversi mozziconi) mentre i complici facevano il giro all'interno dei capannoni dell'ex cementificio (ora utilizzati solo saltuariamente e in minima parte rispetto agli anni passati, quando nell'area lavoravano fino a 40 dipendenti).
Hanno così avuto tutto il tempo di strappare dai soffitti e dalle pareti le canaline all'interno dei quali scorrono i cavi elettrici: la corrente non era erogata perché, essendo l'ex cementificio non più operativo, l'energia elettrica era stata da tempo interrotta nei capannoni, con l'esclusione della palazzina degli uffici.
Nello strappare le canaline hanno anche causato diversi danni, quantificati in circa 20 mila euro. Il maxicolpo è stato denunciato ai carabinieri di Zogno, che ora stanno cercando di raccogliere elementi utili a risalire ai malviventi, almeno tre o quattro persone.
Di certo si trattava di una banda di ladri molto ben organizzata, che ha raggiunto l'ex cementificio di Solza con l'apparecchiatura per spellare i cavi elettrici e sicuramente anche con un grosso furgone utilizzato per caricare il rame.
Fabio Conti - L'ECO DI BERGAMO,Venerdì 18 Gennaio 2013
Furto da 100 mila euro
Ladri in azione all'ex cementificio Cattaneo
Portati via oltre 3 mila metri di materiale
Il rivestimento in plastica lasciato nella ditta
Solza
Di furti di rame nella Bergamasca se ne stanno verificando molti negli ultimi mesi. Ma i ladri entrati in azione l'altra notte all'ex cementificio Cattaneo di Solza erano sicuramente tra i meglio organizzati che si siano visti in azione nella nostra provincia.
La banda ha infatti portato all'interno della grande azienda di via San Rocco – circa 60 mila metri quadrati tra uffici (ancora in uso), capannoni (usati solo in parte) e piazzali – addirittura un'apparecchiatura utilizzata per «spellare» i cavi di rame, vale a dire togliere il rivestimento in plastica per tenere soltanto il prezioso contenuto.
Infatti ieri mattina, quando il proprietario dell'ex cementificio si è presentato agli uffici con due collaboratori (dalla sede di Solza vengono infatti gestite le attività di alcune altre società della famiglia Cattaneo), si è trovato di fronte una vera «montagna» di rivestimenti in plastica, abbandonati proprio dietro il cancello d'ingresso del quale, non si sa come, i malviventi erano in possesso delle chiavi, visto che la serratura non è stata forzata.
I malviventi sono entrati in azione nella notte tra mercoledì e ieri, mettendo a segno un furto che è fruttato loro almeno 100 mila euro in cavi in rame: tremila circa quelli asportati dalle canaline dell'azienda di Solza. La banda ha agito in tutta tranquillità: il custode si trovava infatti in un'altra zona della grande area dell'ex cementificio e non si è accorto praticamente di nulla.
Uno dei malviventi si è piazzato davanti al cancello per fare da palo: ha fumato diverse sigarette (sono stati trovati infatti diversi mozziconi) mentre i complici facevano il giro all'interno dei capannoni dell'ex cementificio (ora utilizzati solo saltuariamente e in minima parte rispetto agli anni passati, quando nell'area lavoravano fino a 40 dipendenti).
Hanno così avuto tutto il tempo di strappare dai soffitti e dalle pareti le canaline all'interno dei quali scorrono i cavi elettrici: la corrente non era erogata perché, essendo l'ex cementificio non più operativo, l'energia elettrica era stata da tempo interrotta nei capannoni, con l'esclusione della palazzina degli uffici.
Nello strappare le canaline hanno anche causato diversi danni, quantificati in circa 20 mila euro. Il maxicolpo è stato denunciato ai carabinieri di Zogno, che ora stanno cercando di raccogliere elementi utili a risalire ai malviventi, almeno tre o quattro persone.
Di certo si trattava di una banda di ladri molto ben organizzata, che ha raggiunto l'ex cementificio di Solza con l'apparecchiatura per spellare i cavi elettrici e sicuramente anche con un grosso furgone utilizzato per caricare il rame.
Fabio Conti - L'ECO DI BERGAMO,Venerdì 18 Gennaio 2013
A me i conti non tornano.
RispondiEliminaIl rame usato ha una quotazione di circa 4 euro al Kg., quindi: Euro 100.000 diviso 4 = 25.000 Kg. che diviso per 3.000 metri fa 8.33 Kg al metro.
Di che razza di cavi si tratta?
E poi avranno pur fatto un po' di rumore ed avranno pur impiegato un certo tempo per spellare i cavi dopo aver scaricato (a mano ed a spalla?) il macchinario necessario, caricato il rame e muoversi con un camion da 250 quintali, o no?
APPUNTO!...
EliminaOltretutto,guarda caso,sembra avessero le chiavi per entrare,poichè non risultano effrazioni alle serrature.