Tasse, mutui e bollette si mangiano le tredicesime.
Natale senza acquisti per il 13,7% degli italiani.
Natale senza acquisti per il 13,7% degli italiani.
Sono in arrivo le tredicesime ma si accentua la riduzione (0,5 miliardi di euro in meno, pari a un calo dell'1,4% sul 2011) del monte gratifiche 2012 che scende quest'anno a 34,5 miliardi complessivi. Lo afferma un rapporto dei consumatori dell'Adusbef che avverte: il 90,7% della tredicesima (31,3 miliardi) sarà mangiato da Imu, tasse, mutui e bolli. Meno di un decimo (il 9,3%) verrà quindi destinato a risparmi, regali, viaggi. «Sarà un Natale durissimo – dice l'Adusbef – e ci sarà poco da festeggiare». A «bruciare» un'ampia fetta delle tredicesime (il 13 %) interviene per la prima volta la seconda rata dell'Imu per un ammontare di 4,5 miliardi per le famiglie che hanno la prima casa. Ad essa si affiancano bollette, ratei e prestiti per un valore di 10,3 miliardi (ben il 29,9% del monte totale). L'assicurazione
Rc Auto si mangerà 5,3 miliardi di euro, il 15,4% delle tredicesime, mentre 4,6 miliardi di euro (con una diminuzione del 13,3% sul 2011), serviranno per pagare le rate dei mutui. Il salasso non è però ancora finito: 3,7 miliardi di euro (10,7%) se ne andranno per pagare le tasse di auto e moto, mentre 1,9 miliardi (5,5%) spariranno per il canone Rai.
Intanto, a un mese dalle festività natalizie tra le famiglie prevale la preoccupazione: per quasi 7 italiani su 10 il Natale 2012 risentirà fortemente della crisi. Questo dato emerge da un'indagine Confcommercio-Format. Sarebbe in aumento la quota di chi non farà acquisti per regali (dall'11,8% del 2011 al 13,7% di oggi) anche se oltre 8 italiani su 10 (86,3%) i regali continueranno a farli. Se per la metà degli italiani i regali di Natale rappresentano una spesa piacevole da affrontare, diminuisce la percentuale – dice la ricerca Confcommercio – di chi considera questo tipo di acquisti una spesa di cui farebbe volentieri a meno.
L'ECO DI BERGAMO,Domenica 25 Novembre 2012
Rc Auto si mangerà 5,3 miliardi di euro, il 15,4% delle tredicesime, mentre 4,6 miliardi di euro (con una diminuzione del 13,3% sul 2011), serviranno per pagare le rate dei mutui. Il salasso non è però ancora finito: 3,7 miliardi di euro (10,7%) se ne andranno per pagare le tasse di auto e moto, mentre 1,9 miliardi (5,5%) spariranno per il canone Rai.
Intanto, a un mese dalle festività natalizie tra le famiglie prevale la preoccupazione: per quasi 7 italiani su 10 il Natale 2012 risentirà fortemente della crisi. Questo dato emerge da un'indagine Confcommercio-Format. Sarebbe in aumento la quota di chi non farà acquisti per regali (dall'11,8% del 2011 al 13,7% di oggi) anche se oltre 8 italiani su 10 (86,3%) i regali continueranno a farli. Se per la metà degli italiani i regali di Natale rappresentano una spesa piacevole da affrontare, diminuisce la percentuale – dice la ricerca Confcommercio – di chi considera questo tipo di acquisti una spesa di cui farebbe volentieri a meno.
L'ECO DI BERGAMO,Domenica 25 Novembre 2012
Di fronte a queste percentuali mi viene un forte prurito alle mani. Anche a Natale ci derubano di tutto, sono proprio dei maiali e noi dei capponi oramai spennati.Se abbiamo gli attributi, dobbiamo dire basta a tante e ingiuste vessazioni e trovare il modo di buttare a mare questi esseri che fanno sempre pagare a noi i loro errori ed il loro benessere passato e presente.
RispondiEliminaParole sante.
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