Sempre a proposito dei problemi che riguardano l'acqua rossa a Villa d'Adda,riportiamo qui la mail inviataci da un lettore.
"Abitiamo lungo il tratto sterrato di via Messo,il famoso tratto di strada in cui,secondo le solenni promesse dell'allora sindaco Carissimi e dei redattori e costruttori del Lottizzo "IL PIANORO",si sarebbero dovute eseguire entro il completamento del lottizzo opere di fognatura,illuminazione ed asfaltatura anche per tutto il tratto sterrato.
Inutile dire che tutte queste bellissime promesse si sono rivelate fumo negli occhi,come si può rilevare dalle foto che alleghiamo.
Al margine della zona di lottizzo è stato creato un piccolo parcheggio dotato di un idrante.
Ebbene,da qualche tempo questo idrante viene utilizzato dagli operai e tecnici di Idrogest per scaricare eventuali residui di acqua rossa.
E fin qui,nulla da eccepire,se questi esperti del mestiere ritengono che sia questo il sistema migliore per risolvere il problem;anche se comunque qui l'acqua continua ad essere di una bella colorazione rossiccia.
Il fatto strano,e anche grave,è che questi operai o tecnici aprono l'idrante a tutta birra e,nonostante la presenza a un paio di metri di caditoie e tombini che scaricano in fogna,lasciano che il fiume di acqua che fuoriesce scorra tranquillamente sulla via creando grave disturbo a chi deve spostarsi soprattutto a piedi.
Già al momento della creazione del parcheggio noi abitanti della zona avevamo segnalato al Sindaco signora Adelvalda il disagio che si creava con lo scarico delle acque reflue,essendo la strada in pendenza verso la via Costa e chiedendo quindi almeno la creazione di una griglia di captazione che raccogliesse queste acque portandole nella fognatura lì a un passo,ma tutto,nonostante le promesse, e' rimasto lettera morta,probacilmente perchè il costruttore temeva di dover rinunciare a parte dei suoi lauti guadagni.
Ora però si chiede se chi fa questo lavoro di spurgo dell'idrante non può arrivarci a pensare di attaccare allo stesso idrante un manicotto che riversi l'acqua nelle griglie e nei tombini,e quindi in fogna,e non tutta sulla via creando disagio a chi ci deve transitare.
Chiediamo che qualche consigliere comunale,visto che forse il sindaco è sempre troppo impegnata in altre più gravi faccende e che l'assessore ai lavori pubblici forse non sa nemmeno dell'esistenza di questa strada, si interessi anche di questo caso in modo da evitarci altri disagi oltre a quelli che il lottizzo di via Messo già ci crea in continuazione.
Grazie per l'attenzione."
mail firmata.
Da questa immagine si può chiaramente intuire che una persona che dovesse passare si deve per forza bagnare e inzaccherare le scarpe.
"Abitiamo lungo il tratto sterrato di via Messo,il famoso tratto di strada in cui,secondo le solenni promesse dell'allora sindaco Carissimi e dei redattori e costruttori del Lottizzo "IL PIANORO",si sarebbero dovute eseguire entro il completamento del lottizzo opere di fognatura,illuminazione ed asfaltatura anche per tutto il tratto sterrato.
Inutile dire che tutte queste bellissime promesse si sono rivelate fumo negli occhi,come si può rilevare dalle foto che alleghiamo.
Al margine della zona di lottizzo è stato creato un piccolo parcheggio dotato di un idrante.
Ebbene,da qualche tempo questo idrante viene utilizzato dagli operai e tecnici di Idrogest per scaricare eventuali residui di acqua rossa.
E fin qui,nulla da eccepire,se questi esperti del mestiere ritengono che sia questo il sistema migliore per risolvere il problem;anche se comunque qui l'acqua continua ad essere di una bella colorazione rossiccia.
Il fatto strano,e anche grave,è che questi operai o tecnici aprono l'idrante a tutta birra e,nonostante la presenza a un paio di metri di caditoie e tombini che scaricano in fogna,lasciano che il fiume di acqua che fuoriesce scorra tranquillamente sulla via creando grave disturbo a chi deve spostarsi soprattutto a piedi.
Già al momento della creazione del parcheggio noi abitanti della zona avevamo segnalato al Sindaco signora Adelvalda il disagio che si creava con lo scarico delle acque reflue,essendo la strada in pendenza verso la via Costa e chiedendo quindi almeno la creazione di una griglia di captazione che raccogliesse queste acque portandole nella fognatura lì a un passo,ma tutto,nonostante le promesse, e' rimasto lettera morta,probacilmente perchè il costruttore temeva di dover rinunciare a parte dei suoi lauti guadagni.
Ora però si chiede se chi fa questo lavoro di spurgo dell'idrante non può arrivarci a pensare di attaccare allo stesso idrante un manicotto che riversi l'acqua nelle griglie e nei tombini,e quindi in fogna,e non tutta sulla via creando disagio a chi ci deve transitare.
Chiediamo che qualche consigliere comunale,visto che forse il sindaco è sempre troppo impegnata in altre più gravi faccende e che l'assessore ai lavori pubblici forse non sa nemmeno dell'esistenza di questa strada, si interessi anche di questo caso in modo da evitarci altri disagi oltre a quelli che il lottizzo di via Messo già ci crea in continuazione.
Grazie per l'attenzione."
mail firmata.
Da questa immagine si può chiaramente intuire che una persona che dovesse passare si deve per forza bagnare e inzaccherare le scarpe.
passo anche io in via messo e ho visto i tecnici che scaricano acqua dall'idrante e i disagi che provoca. la soluzione del manicotto proposta dal lettore mi sembra un buon consiglio, alle volte basta poco. però ho visto che la nuova strada di lottizzo è già dotata di griglia e il parcheggio di canale per la raccolta acqua. magari non abitando lì mi sfugge qualcosa.
RispondiEliminaMolto probabilmente le sfugge il particolare che griglia,canalina e tombino sono a monte rispetto all'idrante.
EliminaPer cui l'acqua che fuoriesce da esso sarebbe costretta a risalire la strada con pendenza al contrario rispetto al piccolo parcheggio asfaltato.
Pertanto tutta l'acqua si riversa sulla strada e scorre Dino alla Costa.
La doto mi sembra abbastanza eloquente!
giusto però gli idranti non sarebbero fatti per riversare acqua sulle strade. Infatti avevo detto che la soluzione del manicotto era buona. Per cui la canalina e la griglia sono posate bene. Sono i tecnici Hidrogest che dovrebbero fare più attenzione. Mi sembra che siamo d'accordo. ;-)
Eliminanon riuscire a raccogliere le firme all'indirizzo viamesso@gmail.com tra i pochi residenti non fa altro che avvalorare il motto comunale, finché sono due o tre persone è un non problema.......
RispondiEliminaBeh se fossimo tutti saremo una decina...con dieci persone il comune si muove?
RispondiEliminaCredo che il problema comunque sia di interesse anche di abitanti di altre zone del paese,non solo della via Messo;quindi potrebbe riguardare un mumero maggiore della decina ipotizzata.
EliminaSi ma bisognerebbe andare casa per casa a raccogliere firme, c'e' anche ci non usa internet!!!
RispondiEliminaLa gente che compra case (strapagandole) in queste nuove lottizzazioni dovrebbe sapere a cosa va incontro. Il comune c'entra poco. E' colpa di chi la costruita, dell'impresa che, facendo business, spende poco guadagna molto. Sono case dal valore medio ( parlo in generale, non di via messo) di 50-60 mila euro che le persone riescono a pagare 200-240 mila euro. Finiture quasi sempre banali ed economiche, spazi interni scadenti ( non parlo solo di metrature) e totale disinteresse verso le urbanizzazioni...tanto la gente quando compra casa guarda se ha il giardino....
RispondiElimina4 metri di verde lo chiamano GIARDINO....
EliminaDiciamo che alcuni nuovi residenti pretendono fin troppo, urlano come matti, come sabato mattina scorso, dove sono volate grida che si sentivano fin in fondo alla via, con bestemmie urlate e frasi colorite di ogni genere, pensando di essere nel bronx. Per poco non ho chiamato i carabinieri, che si sono gia' visti in altre occasioni in zona, magari per gli stessi motivi. Bestemmie che per chi ha bambini in casa non sono sicuramente una cosa bella.
RispondiEliminaPer i vecchi residenti, oltre al danno anche la beffa e la maleducazione.
Bisognerebbe sapere se le urla erano causate dall'esasperazione per il problema acqua8comunque non son mai giustificabili bestemmie e frasi triviali) o se invece era un litigio tra vicini.
EliminaPurtroppo i vicini non ce li possiamo scegliere e a volte capita di ritrovarsi ad abitare accanto a cafoni maleducati e prepotenti.
L'acqua, almeno in questo caso, non c'entrava nulla, non so se era una lite tra vicini o cosa...so solo che le urla condite con cosi' tante bestemmie altro non possono essere che di gente cafona e maleducata, qualcunque sia stato il motivo della litigata!
RispondiEliminaTanto per conoscenza,anche stamattina hidrogest ha fatto scaricare imperterrita l'acqua lungo la strada sterrata.
RispondiEliminaChissenefrega:tanto loro non ci devono camminare!