Dal blog Isolaonline
La grande novità del
nuovo Piano del Governo di Territorio di Villa d'Adda sarà una rotonda. Sorgerà
non lontano dalle rive dell'Adda, all'estremo nord del territorio comunale, e
rientra nelle opere che riguardano la nuova grande infrastruttura che disegnerà
la nuova viabilità tra Calolziocorte, Pontida e Calusco. La Variante di Cisano,
così denominata, sarà la nuova strada che, percorrendo le pendici del Canto, con
diversi tunnel, taglierà il centro di Cisano collegando direttamente Pontida a
Villa d'Adda. Nello stesso punto dovrebbe arrivare anche l'altra grande
infrastruttura, il collegamento Calolzio-Villa d'Adda, anch'esso destinato a
tagliare il comune cisanese a sud, nella zona del Bisone.
Entrambe le nuove opere si immetteranno in questa nuova rotonda, esattamente sul confine tra Villa d'Adda e Pontida, prevalentemente sul territorio villadaddese, secondo quanto pubblicato nella relazione Quadro conoscitivo del Vas Lombardia. Dalla nuova rotonda, utilizzando la viabilità già esistente, si arriverà alla variante Villa d'Adda-Carvico (in sostanza, il tunnel Parscera).
Una infrastruttura che nelle intenzioni dovrebbe eliminare il traffico pesante dal centro di Cisano, allacciandosi in futuro alla tangenziale di Bergamo che ora arriva all'altezza di Mapello. Traffico pesante che gioco forza si immetterà su Villa d'Adda. Non ovviamente nel centro storico del paese, ma sfruttando l'attuale strada che dal Boschetto arriva alla galleria Parscera. Passeranno più mezzi pesanti, questa è una facilissima previsione. Viale dell'Industria subirà, nel prossimo decennio, una opera di riqualificazione proprio in previsione dell'aumento del traffico. Prevista una spesa complessiva di 3 milioni di euro in dieci anni.
CONSUMO DEL SUOLO - Allo stato attuale il Comune di Villa d'Adda dispone di una superficie di 6.066.688 metri quadri. Il suolo urbanizzato occupa una superficie di 1.670.355 metri quadri, pari al 28% del totale. Il restante 72% - ovvero 4.396.333 mq - è suolo libero.
PIANO DEI SERVIZI: AUMENTA LA SUPERFICIE DI CONSUMO - Il nuovo Pgt farà aumentare la superficie destinata al Piano dei Servizi, a quell'insieme di infrastrutture destinate alla pubblica utilità - tra cui scuole, chiese, cimiteri, piazze, parcheggi, impianti sportivi - Il Piano Regolatore vigente prevedeva per questa tipologia di servizi una superficie, sul territorio comunale, pari a 300.572 mq. Col nuovo Pgt si passerà ad una superficie di 336.902 mq (aumento di 36.330 mq, +12%). Per quanto riguarda le attrezzature pubbliche sono tutte confermate con l'aggiunta della restaurazione della Torre del Borgo.
PIU' PARCHI PUBBLICI - Il piano prevede un incremento delle aree destinate a parco che passano da mq 68.471 mq a 93.660 mq con un aumento di 25.186 mq (+37%). Il Centro sportivo comunale attualmente occupa un’area di mq 26.333 che, a seguito dell’attuazione dei piani attuativi in corso, si estenderà a 34.696 mq. Il Pgt prevede un ulteriore ampliamento di 6.391 mq.
Le principali nuove aree a verde pubblico previste dal PGT sono:
− l’area di via Cadestore che amplia di mq 3.974 il parco esistente portandolo ad una
superficie complessiva di mq 6.818;
− l’area a sud del centro storico di Villa Bassa, di mq 4.982,
− il nuovo parco di via Fontana di mq 863, inserito nel sistema dei percorsi collinari.
PIU' AREA PER I PARCHEGGI - Aumenterà anche l'area destinata ai parcheggi. Si passerà dagli attuali 27.877 mq a 32.449 mq con un incremento di 4.572 mq (+16%). Anche il cimitero verrà ampliato, di 1.116 mq.
STIMA DEGLI INTROITI E DELLE SPESE - L'applicazione del Piano del Governo del Territorio dovrebbe portare, secondo le stime effettuate dai tecnici comunali, nelle casse del Municipio una somma di circa 1.546.000 euro nell'arco del prossimo quinquennio, tra oneri di urbanizzazione (458.930 euro) e entrate da interventi specifici. Per la completa realizzazione dei progetti inseriti nel nuovo Pgt si prevede una spesa di 4.400.000 euro. Dunque gli introiti derivanti dall'introduzione del nuovo Pgt copriranno le spese in una percentuale nell'ordine del 30% circa.
ISTANZE E PROPOSTE - Dalla data di avvio del procedimento di Pgt sono giunte al Comune 73 tra istanze, richieste e proposte da cittadini ed enti interessati. Le maggiori richieste riguardano il cambio di destinazione dei terreni attualmente non edificabili e l'aumento di volumetria disponibile, richiesta questa in particolare dalle aziende.
martedì 28 agosto 2012
Villa d'Adda: esclusiva, tutto sul nuovo Piano di Governo del Territorio
Il sindaco di Villa
d'Adda Adelvalda Carsaniga |
Entrambe le nuove opere si immetteranno in questa nuova rotonda, esattamente sul confine tra Villa d'Adda e Pontida, prevalentemente sul territorio villadaddese, secondo quanto pubblicato nella relazione Quadro conoscitivo del Vas Lombardia. Dalla nuova rotonda, utilizzando la viabilità già esistente, si arriverà alla variante Villa d'Adda-Carvico (in sostanza, il tunnel Parscera).
Una infrastruttura che nelle intenzioni dovrebbe eliminare il traffico pesante dal centro di Cisano, allacciandosi in futuro alla tangenziale di Bergamo che ora arriva all'altezza di Mapello. Traffico pesante che gioco forza si immetterà su Villa d'Adda. Non ovviamente nel centro storico del paese, ma sfruttando l'attuale strada che dal Boschetto arriva alla galleria Parscera. Passeranno più mezzi pesanti, questa è una facilissima previsione. Viale dell'Industria subirà, nel prossimo decennio, una opera di riqualificazione proprio in previsione dell'aumento del traffico. Prevista una spesa complessiva di 3 milioni di euro in dieci anni.
CONSUMO DEL SUOLO - Allo stato attuale il Comune di Villa d'Adda dispone di una superficie di 6.066.688 metri quadri. Il suolo urbanizzato occupa una superficie di 1.670.355 metri quadri, pari al 28% del totale. Il restante 72% - ovvero 4.396.333 mq - è suolo libero.
PIANO DEI SERVIZI: AUMENTA LA SUPERFICIE DI CONSUMO - Il nuovo Pgt farà aumentare la superficie destinata al Piano dei Servizi, a quell'insieme di infrastrutture destinate alla pubblica utilità - tra cui scuole, chiese, cimiteri, piazze, parcheggi, impianti sportivi - Il Piano Regolatore vigente prevedeva per questa tipologia di servizi una superficie, sul territorio comunale, pari a 300.572 mq. Col nuovo Pgt si passerà ad una superficie di 336.902 mq (aumento di 36.330 mq, +12%). Per quanto riguarda le attrezzature pubbliche sono tutte confermate con l'aggiunta della restaurazione della Torre del Borgo.
PIU' PARCHI PUBBLICI - Il piano prevede un incremento delle aree destinate a parco che passano da mq 68.471 mq a 93.660 mq con un aumento di 25.186 mq (+37%). Il Centro sportivo comunale attualmente occupa un’area di mq 26.333 che, a seguito dell’attuazione dei piani attuativi in corso, si estenderà a 34.696 mq. Il Pgt prevede un ulteriore ampliamento di 6.391 mq.
Le principali nuove aree a verde pubblico previste dal PGT sono:
− l’area di via Cadestore che amplia di mq 3.974 il parco esistente portandolo ad una
superficie complessiva di mq 6.818;
− l’area a sud del centro storico di Villa Bassa, di mq 4.982,
− il nuovo parco di via Fontana di mq 863, inserito nel sistema dei percorsi collinari.
PIU' AREA PER I PARCHEGGI - Aumenterà anche l'area destinata ai parcheggi. Si passerà dagli attuali 27.877 mq a 32.449 mq con un incremento di 4.572 mq (+16%). Anche il cimitero verrà ampliato, di 1.116 mq.
STIMA DEGLI INTROITI E DELLE SPESE - L'applicazione del Piano del Governo del Territorio dovrebbe portare, secondo le stime effettuate dai tecnici comunali, nelle casse del Municipio una somma di circa 1.546.000 euro nell'arco del prossimo quinquennio, tra oneri di urbanizzazione (458.930 euro) e entrate da interventi specifici. Per la completa realizzazione dei progetti inseriti nel nuovo Pgt si prevede una spesa di 4.400.000 euro. Dunque gli introiti derivanti dall'introduzione del nuovo Pgt copriranno le spese in una percentuale nell'ordine del 30% circa.
ISTANZE E PROPOSTE - Dalla data di avvio del procedimento di Pgt sono giunte al Comune 73 tra istanze, richieste e proposte da cittadini ed enti interessati. Le maggiori richieste riguardano il cambio di destinazione dei terreni attualmente non edificabili e l'aumento di volumetria disponibile, richiesta questa in particolare dalle aziende.
Gianluca Mercuri
ed i tornati dell boschetto ?
RispondiEliminasu questo pezzo di strada dovrebbero trovare una soluzione visto l intenso traffico che verrà deviato magari si sono dimenticati che è STRADA MOLTO PERICOLOSA .....
o tirano dritti dentro il ristorante... o di lato espropiando ? by passano con galleria o lasciano cosi col rischio d incidenti ?
libero
Ho dato un occhio a Isolaonline, qui manca un pezzo!! ed è forse il più interessante!
RispondiEliminaChiediamo scusa ai lettori.
RispondiEliminaNella fretta abbiamo pubblicato solo la sintesi.
Provvediamo immediatamente alla pubblicazione dell'intero post.
Questo p.g.t. continua a permettere a distruzione del territorio. Consente infatti la realizzazione di circa 300 appartamenti( attualmente ci sono gia' piu' di 200 appartamenti sfitti od invenduti).Bisogna impedire, nel lecito, il cambio di destinazione d'uso dei terreni ereditati dai nonni.Tutti vogliono risolvere i problemi economici,trasformando il terreno agricolo in area edificabile; poi faremo l'orto nella vasca da bagno.Voglio inoltr vedere come sopportera' l'aumento di traffico, la galleria nata vecchia e brutta.
RispondiEliminaconcordo
Eliminaper quanto riguarda la galleria prima di introdursi... bisognerà munirsi della maschera antigas a meno chè si decidano a mettere un sistema di ventilazione-aspirazione fumi VALIDO !!
ma gli conviene mettere anche l asciugatura
le perdite d acqua persistono
mi sa che tra poco ci passeranno solo gli speleologi...
libero
Infatti la galleria è nata vecchia e incontinente (spisciazza dappertutto), ha problemi respiratori (mancanza di ventilazione), visivi (scarsa illuminazione) e, per buon peso, sarà insufficiente per sopportare il traffico pesante che si prospetta.
RispondiEliminaMeno male che il collo di bottiglia dei tornanti del boschetto potrà rallentare e diradare i passaggi.
Speriamo che almeno questa volta i costi siano sostenuti dalla Provincia trattandosi di strada provinciale, contrariamente ai costi della rotonda di Volpino che, pur essendo su strada Provinciale, l'abbiamo pagata noi ed a caro prezzo, chissà perché.
Vorrei sapere se qualche tecnico ha valutato che il consumo del suolo sia nei limiti suggeriti (giustamente)dai parametri della Commissine europea. Non me ne intendo, ma quale organo di controllo verifica questo degrado del territorio da noi? Tra strade e case edificate invendute... suggerisco la lettura dei seguenti articoli, che in qualche modo hanno a che fare anche con quel che avviene a Villa d'Adda da una decina d'anni a questa parte, dove vale di più quanto rilevato dal lettore bloggato sopra, cioè la smania di arricchirsi il più velocemente possibile con il cambio destinazione d'uso dei propri terreni, piuttosto che una condivisa oculata gestione del territorio che ne rispetti l'originaria natura, al di là di demagogiche osservazioni sul progresso:
RispondiEliminahttp://rassegna.provincia.bergamo.it:81/Articles/20120830/Art00014_20120830.htm
http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/2012/07/censimento-del-cemento-a-che-punto-siamo/
http://www.csvsalento.it/notizie/dettagli.php?id_elemento=3867&
In questo link è possibile vedere i dati relativi alla risposta data dal comune di Villa d'Adda (risposta ritenuta parziale!):
http://www.salviamoilpaesaggio.it/reportpec.html
spero ci sia da fidarsi dei dati trasmessi.
Altro link interessante:
http://www.custodiadelterritorio.it/doc/documenti/18_Relazione_Marzorati_Legambiente.pdf
Buona lettura, nella speranza di non essere l'unica ad amare la terra di Villa d'Adda così come mamma natura l'aveva fatta e non come troppi interessi privati la stan facendo diventare.
Sul "Borgo" di dicembre 2011 nel commento in ultima pagina del Gruppo El@ c'era scritto; L'esecuzione della galleria faceva parte di un progetto molto ampio che abbinato alla bretella di collegamento Calusco Terno d'Isola e la variante Lecco Calolziocorte determinerà un asse viario che convoglierà tutti i veicoli provenienti dalla Valtellina a Villa d'Adda per collegarsi alla Pedemontana a Filago.
RispondiEliminaQuesto articolo ne è la conferma!
Bel regalo!!!!!!!!!!!!!!!
A Villa d'adda solo il 28%è edificato:media europea 3%;media italiana 7%;media lombarda 12%.NO COMMENT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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