Arriva la nuova tassa sulla casa: Trise, composta da Tari e Tasi.
Roma, 14 ott. (Adnkronos)
Arriva la nuova tassa sulle
case e sui rifiuti; si chiamerà Trise e sarà divisa in due componenti:
la Tari e la Tasi.
Lo prevede la bozza della legge di stabilità.
Nella bozza si legge: ''E’
istituito in tutti i comuni del territorio nazionale un tributo sui
servizi comunali, di seguito denominato Trise che si articola in due
componenti: la prima, a copertura dei costi relativi al servizio di
gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo
smaltimento svolto in regime di privativa pubblica ai sensi della
vigente normativa ambientale, di seguito denominata Tari; la seconda, a
fronte della copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei
comuni, di seguito denominata Tasi''.
Alla riduzione di 500 milioni del livello del Fondo, ci sono infatti da aggiungere gli effetti della rideterminazione dei tetti della spesa farmaceutica territoriale e ospedaliera (220 milioni) e gli effetti della riduzione dei tetti per le prestazioni di assistenza ospedaliera e specialistica acquistate dagli erogatori privati accreditati (280 milioni).
E' quanto previsto dalla bozza della legge di stabilità, che domani sarà all'attenzione del Consiglio dei ministri.
Nella bozza previsto anche il blocco della contrattazione nel pubblico impiego estesa a tutto il 2011, quando sancisce che all’articolo 9, comma 17, primo periodo, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, le parole “relative al triennio 2010-2012”, sono sostituite dalle seguenti “relative al periodo 2010-2014”.
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