Sotto il Monte, in bici nelle vie di Papa Giovanni
Iscrizioni aperte alla pedalata (53 km) dedicata al pontefice Un percorso che lungo l'Isola arriva a Città Alta. Attesi mille ciclisti
Sotto il Monte
Si pedalerà lungo le strade di Papa Giovanni, fra i pendii che scendono dal Monte Canto, nei minuscoli centri storici delle frazioni di Sotto il Monte, nel ricordo del Papa. Quest'anno per la settima pedalata «Monvico - Nei luoghi di Papa Giovanni», in programma domenica 23 giugno, sono attesi a Sotto il Monte più di seicento ciclisti. Gli organizzatori non si sbilanciano, ma se il tempo assiste, è probabile che alla pedalata partecipino circa mille appassionati delle due ruote. La biciclettata è aperta a tutti, si tratta di una «mini gran fondo» di 53 chilometri che viene percorsa a passo turistico e dove soltanto fra i primi, lungo le salite, può scatenarsi un po' di competizione. Sono ammessi ciclisti con bici da corsa, mountain bike, ma anche biciclette d'epoca. Tutti devono avere il casco di protezione. Le iscrizioni si ricevono allo Iat di Sotto il Monte e in diversi altri bar e ritrovi del paese e dei comuni limitrofi. Comunque, per informazioni è possibile chiamare il 334 3678969 oppure visitare il sito www.monvico.it. È possibile iscriversi anche prima della partenza che verrà data alle 9 nella grande piazza Giovanni Paolo II di Sotto il Monte. Dicono gli organizzatori: «L'idea è nata alcuni anni fa da alcuni appassionati di ciclismo, anche considerando quanti amatori, quanti cicloturisti vengono a Sotto il Monte ogni giorno, in particolare la domenica, in un pellegrinaggio continuo. Questo itinerario ciclistico è nato così, in modo molto spontaneo, pensando ai luoghi di Papa Giovanni che vanno da Sotto il Monte a Bergamo, in particolare a Città Alta». La partenza verrà data alle 9 dalla piazza Giovanni Paolo II, il percorso prevede il passaggio da Calusco, Terno d'Isola, Ponte San Pietro, l'arrivo a Bergamo, il passaggio lungo le Mura, il ristoro in Colle Aperto. Poi si continua, si scende lungo i colli fino a Sombreno, si passa il Brembo ad Almenno, si scende a Barzana, per poi ridiscendere verso Calusco e tornare a Sotto il Monte. L'iniziativa è sostenuta da TX Active di Italcementi. Alla manifestazione di domenica prenderanno parte anche alcuni ex professionisti. Dice Pierino Angeloni, organizzatore: «Questo non è un anno come un altro, è il cinquantesimo anniversario della morte di Papa Giovanni, anniversario che cade proprio nel mese di giugno, precisamente il giorno 3. Sono state fatte numerose manifestazioni, convegni, pubblicazioni. C'è stato il grande pellegrinaggio a Roma da parte della Diocesi. So che c'è stato anche un pellegrinaggio ciclistico fino a Roma, organizzato proprio nell'ambito della società dell'Eco di Bergamo, che si è aggregato al pellegrinaggio diocesano. Speriamo che la nostra pedalata vada nel migliore dei modi, l'attraversamento di Bergamo sarà un momento importante, speriamo di portare una ventata di allegria, ma anche di pensiero e di preghiera. Tante volte, pedalando si prega. La disponibilità dell'amministrazione comunale di Bergamo è stata decisiva per consentirci questo passaggio, questa passerella nel cuore di Bergamo. Del resto, Città Alta è stata un luogo fondamentale per Angelo Roncalli, con il Seminario, con la Casa dello studente e gli altri luoghi dove visse, studiò, si prodigò nella sua missione».
P. A.
Si pedalerà lungo le strade di Papa Giovanni, fra i pendii che scendono dal Monte Canto, nei minuscoli centri storici delle frazioni di Sotto il Monte, nel ricordo del Papa. Quest'anno per la settima pedalata «Monvico - Nei luoghi di Papa Giovanni», in programma domenica 23 giugno, sono attesi a Sotto il Monte più di seicento ciclisti. Gli organizzatori non si sbilanciano, ma se il tempo assiste, è probabile che alla pedalata partecipino circa mille appassionati delle due ruote. La biciclettata è aperta a tutti, si tratta di una «mini gran fondo» di 53 chilometri che viene percorsa a passo turistico e dove soltanto fra i primi, lungo le salite, può scatenarsi un po' di competizione. Sono ammessi ciclisti con bici da corsa, mountain bike, ma anche biciclette d'epoca. Tutti devono avere il casco di protezione. Le iscrizioni si ricevono allo Iat di Sotto il Monte e in diversi altri bar e ritrovi del paese e dei comuni limitrofi. Comunque, per informazioni è possibile chiamare il 334 3678969 oppure visitare il sito www.monvico.it. È possibile iscriversi anche prima della partenza che verrà data alle 9 nella grande piazza Giovanni Paolo II di Sotto il Monte. Dicono gli organizzatori: «L'idea è nata alcuni anni fa da alcuni appassionati di ciclismo, anche considerando quanti amatori, quanti cicloturisti vengono a Sotto il Monte ogni giorno, in particolare la domenica, in un pellegrinaggio continuo. Questo itinerario ciclistico è nato così, in modo molto spontaneo, pensando ai luoghi di Papa Giovanni che vanno da Sotto il Monte a Bergamo, in particolare a Città Alta». La partenza verrà data alle 9 dalla piazza Giovanni Paolo II, il percorso prevede il passaggio da Calusco, Terno d'Isola, Ponte San Pietro, l'arrivo a Bergamo, il passaggio lungo le Mura, il ristoro in Colle Aperto. Poi si continua, si scende lungo i colli fino a Sombreno, si passa il Brembo ad Almenno, si scende a Barzana, per poi ridiscendere verso Calusco e tornare a Sotto il Monte. L'iniziativa è sostenuta da TX Active di Italcementi. Alla manifestazione di domenica prenderanno parte anche alcuni ex professionisti. Dice Pierino Angeloni, organizzatore: «Questo non è un anno come un altro, è il cinquantesimo anniversario della morte di Papa Giovanni, anniversario che cade proprio nel mese di giugno, precisamente il giorno 3. Sono state fatte numerose manifestazioni, convegni, pubblicazioni. C'è stato il grande pellegrinaggio a Roma da parte della Diocesi. So che c'è stato anche un pellegrinaggio ciclistico fino a Roma, organizzato proprio nell'ambito della società dell'Eco di Bergamo, che si è aggregato al pellegrinaggio diocesano. Speriamo che la nostra pedalata vada nel migliore dei modi, l'attraversamento di Bergamo sarà un momento importante, speriamo di portare una ventata di allegria, ma anche di pensiero e di preghiera. Tante volte, pedalando si prega. La disponibilità dell'amministrazione comunale di Bergamo è stata decisiva per consentirci questo passaggio, questa passerella nel cuore di Bergamo. Del resto, Città Alta è stata un luogo fondamentale per Angelo Roncalli, con il Seminario, con la Casa dello studente e gli altri luoghi dove visse, studiò, si prodigò nella sua missione».
P. A.
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