«Il comunismo è fallito»
«Certo, è stato impossibile – se non per piccole cerchie di nostalgici sul piano teoretico e di accaniti estremisti sul piano politico – sfuggire alla certificazione storica del fallimento dei sistemi economici e sociali
d’impronta comunista».
Lo ha scritto il presidente della Repubblica iorgio Napolitano in un intervento sull’Osservatore Romano.
Nel suo intervento sul giornale del Vaticano il capo dello Stato si è concentrato sul rapporto tra etica e politica parlando chiaramente della fine delle ideologie, a partire da quella comunista, ma non dimenticando
che dall’altra parte si affermò anche un certo «fondamentalismo di mercato ».
Sempre sulla fine del comunismo, Napolitano ha parlato del «rovesciamento di quell’utopia rivoluzionaria
che conteneva in sé promesse di emancipazione sociale e di liberazione umana e che aveva finito – come, con fulminante espressione, disse Norberto Bobbio – per capovolgersi, nel convertirsi di fatto nel suo opposto».
In parallelo, aggiunge il presidente,«l’ideologia conservatrice è sopravvissuta alla fine del comunismo, assumendo sempre più le sembianze di quel "fondamentalismo di mercato",tradottosi in deregulation e in
abdicazione della politica,che solo la crisi finanziaria globale scoppiata nel 2008 avrebbe messo in questione».
«Certo, è stato impossibile – se non per piccole cerchie di nostalgici sul piano teoretico e di accaniti estremisti sul piano politico – sfuggire alla certificazione storica del fallimento dei sistemi economici e sociali
d’impronta comunista».
Lo ha scritto il presidente della Repubblica iorgio Napolitano in un intervento sull’Osservatore Romano.
Nel suo intervento sul giornale del Vaticano il capo dello Stato si è concentrato sul rapporto tra etica e politica parlando chiaramente della fine delle ideologie, a partire da quella comunista, ma non dimenticando
che dall’altra parte si affermò anche un certo «fondamentalismo di mercato ».
Sempre sulla fine del comunismo, Napolitano ha parlato del «rovesciamento di quell’utopia rivoluzionaria
che conteneva in sé promesse di emancipazione sociale e di liberazione umana e che aveva finito – come, con fulminante espressione, disse Norberto Bobbio – per capovolgersi, nel convertirsi di fatto nel suo opposto».
In parallelo, aggiunge il presidente,«l’ideologia conservatrice è sopravvissuta alla fine del comunismo, assumendo sempre più le sembianze di quel "fondamentalismo di mercato",tradottosi in deregulation e in
abdicazione della politica,che solo la crisi finanziaria globale scoppiata nel 2008 avrebbe messo in questione».
che dire il PD ne rappresenta la successione e pure la gente li vota..
RispondiEliminaNON E' MAI TROPPO TARDI
RispondiEliminaOrwell - La fattoria degli animali - 1947
Oltre al libro esiste anche un ottimo cartone animato:
http://www.youtube.com/watch?v=4WP7nHFF93Q
Fa piacere che anche il nostro Presidente ci sia arrivato... dopo ben oltre mezzo secolo!
Ci ha impiegato una vita per capirlo. Prima ne ha tratto benefici economici personali, ora che ha le tasche piene ed e' arrivato al capolinea, fa retromarcia.Altra bella dimostrazione di coerenza dei nostri cari compagni!
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