“Non farsi ingannare dagli imbonitori”
Lo ha detto mons Crociata illustrando le conclusioni del consiglio permanente. Il non voto? “E’ come portare acqua alle difficoltà del Paese”
I vescovi italiani invitano gli elettori «a non farsi ingannare dagli imbonitori di qualsiasi sorta», ma a «scegliere il meglio, concretamente», guardando ai «valori dell'etica sociale, che hanno fondamento nei principi irrinunciabili». Lo ha affermato oggi il segretraio generale della Cei, mons. Mariano Crociata
Rinnovando l’appello agli elettori a recarsi alle urne il 24 e 25 febbraio prossimi, Mons Crociata ha detto: «Non votare è portare acqua alle difficoltà del Paese».
Crociata ha poi aggiunto: «La presenza di candidati cattolici in schieramenti diversi è un'espressione della ricchezza, della varietà del mondo cattolico nella sua partecipazione alla vita politica». Secondo il segretario generale della Cei, comunque, questa presenza su fronti anche opposti «non è dispersione, ma è portatrice di una unità di fondo, di una condivisione di valori, di una visione del futuro del Paese che si differenzia nelle scelte di appartenenza ma concorre alla ricerca del bene comune».
ci stanno portando alla rovina e dobbiamo votarli qualè il senso?
RispondiEliminasono i soliti fanno promesse e basta
ma il sociale nulla x i disoccupati "che gli dicono scavati la fossa perchè non cè lavoro?" sono sempre in attesa di un ALBA che deve venire ed un futuro migliore per tutti noi cittadini
ad oggi nella politica non vi è nulla di buono solo il passato che ritorna con l aggiunta di un clown che fa il dittatore
libero