E gli stipendi dei manager
aumentano: tetto a 302.937 euro
Il tetto ai superstipendi nella Pubblica amministrazione quest'anno sarà innalzato a 302.937 euro, con un aumento del 3,1% rispetto al 2012, adeguato all'aumento dell'inflazione.
È quanto emerge da una circolare della funzione pubblica sui limiti retributivi nella quale si ricorda che questo è il trattamento annuale del primo presidente della Corte di Cassazione per il 2012. Nel 2011, il trattamento era a quota 293.658 euro, cifra che è stata usata per il 2012, anno che però ha visto crescere l'inflazione del 3%.
«È vergognoso che sia stato innalzato il tetto degli stipendi dei manager mentre per due anni sono state bloccate le pensioni di 1.200 euro per ben sei milioni di pensionati».
Lo afferma il segretario generale dello Spi-Cgil, Carla Cantone, aggiungendo: «Mi auguro che siano gli stessi manager a rifiutare l'aumento per un minimo di decenza».
Figuriamoci se quelli rinunciano agli aumenti; affamati come sono di soldi e di poteri, diranno che gli aumenti sono meritati, anzi...! A me hanno ridotto la pensione da dipendente, dicendomi che appartengo ad una categoria privilegiata. Se non e' una presa per il c..o questa....Siamo in mano a dei delinquenti, non votiamoli, sono tutti uguali.
RispondiEliminaE' un errore generalizzare. Non è vero che sono tutti uguali... qualcuno è anche peggio!
EliminaVanno tutti dimezzati, politici politicanti e parolai e burocrati parassiti e nullafacenti.
mentre si riempivano la bocca con la spending si sono dimenticati di specificare chi riguardava
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