Canna fumaria difettosa: sottotetto in fiamme
Villa d'Adda
Attimi di paura ieri a Villa d'Adda, per un incendio che si è sviluppato nel sottotetto di una casa, pare a causa del cattivo funzionamento della canna fumaria di una stufa a legna.
Erano all'incirca le 15 quando si sono sviluppate le fiamme sotto il tetto di una abitazione che si trova in una corte in via Guglielmo Marconi 10, nel centro storico del paese. Una signora che abita nel cortile ha visto del fumo alzarsi sopra il tetto della casa attigua alla sua e quindi ha allertato subito il figlio della proprietaria. L'uomo, Fabio Cavalli, proprio in quel momento stava entrando nella corte. Preoccupato per l'allarme ha raggiunto di corsa il sottotetto dove ha visto che si erano sviluppate delle fiamme: stavano intaccando l'orditura in legno del tetto. Non si è perso d'animo e si è rifornito di secchi d'acqua che ha versato sulle fiamme e nel contempo ha allertato i vigili del fuoco. Sul posto, nel giro di un quarto d'ora, sono arrivati i pompieri di Dalmine con un'autopompa serbatoio e l'autoscala e hanno completato lo spegnimento dell'incendio. Quindi hanno messo in sicurezza il sottotetto verificando che non ci fossero focolai e hanno cercato la causa dell'incendio. Alla fine è stata individuata nel cattivo funzionamento della canna fumaria della stufa. Per fortuna le fiamme hanno danneggiato solo circa tre metri quadrati di solaio e tetto.
È stato provvidenziale l'intervento del figlio della signora che ha evitato l'espandersi delle fiamme nel solaio. «Un grazie ai vigili del fuoco – commenta Fabio Cavalli, figlio della proprietaria di casa –, che sono stati tempestivi e hanno operato con professionalità».
Remo Traina - L'ECO DI BERGAMO,Sabato 12 Gennaio 2013
Villa d'Adda
Attimi di paura ieri a Villa d'Adda, per un incendio che si è sviluppato nel sottotetto di una casa, pare a causa del cattivo funzionamento della canna fumaria di una stufa a legna.
Erano all'incirca le 15 quando si sono sviluppate le fiamme sotto il tetto di una abitazione che si trova in una corte in via Guglielmo Marconi 10, nel centro storico del paese. Una signora che abita nel cortile ha visto del fumo alzarsi sopra il tetto della casa attigua alla sua e quindi ha allertato subito il figlio della proprietaria. L'uomo, Fabio Cavalli, proprio in quel momento stava entrando nella corte. Preoccupato per l'allarme ha raggiunto di corsa il sottotetto dove ha visto che si erano sviluppate delle fiamme: stavano intaccando l'orditura in legno del tetto. Non si è perso d'animo e si è rifornito di secchi d'acqua che ha versato sulle fiamme e nel contempo ha allertato i vigili del fuoco. Sul posto, nel giro di un quarto d'ora, sono arrivati i pompieri di Dalmine con un'autopompa serbatoio e l'autoscala e hanno completato lo spegnimento dell'incendio. Quindi hanno messo in sicurezza il sottotetto verificando che non ci fossero focolai e hanno cercato la causa dell'incendio. Alla fine è stata individuata nel cattivo funzionamento della canna fumaria della stufa. Per fortuna le fiamme hanno danneggiato solo circa tre metri quadrati di solaio e tetto.
È stato provvidenziale l'intervento del figlio della signora che ha evitato l'espandersi delle fiamme nel solaio. «Un grazie ai vigili del fuoco – commenta Fabio Cavalli, figlio della proprietaria di casa –, che sono stati tempestivi e hanno operato con professionalità».
Remo Traina - L'ECO DI BERGAMO,Sabato 12 Gennaio 2013
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