L'abbraccio di Solza
al nuovo parroco
«Sei la nostra guida»
Solza
È arrivato a bordo di una Fiat 500 azzurra, accompagnato dai bambini della polisportiva calcio e dagli applausi della gente che lo aspettava all'ingresso del paese. Il nuovo parroco di Solza, don Diego Rota, è stato accolto domenica mattina con una grande e coloratissima festa che ha visto impegnati il Comune, le associazioni locali e tanti volontari.
All'ingresso del paese, sotto la porta allestita dal gruppo alpini, don Diego ha ricevuto il saluto dalle autorità e dalle associazioni presenti sul territorio che hanno fatto un breve discorso di benvenuto. «La Comunità che ti accoglie oggi – ha detto il sindaco Carla Rocca rivolgendosi al parroco – è formata da poco più di 2.000 persone, circa 800 famiglie. È una comunità costituita da donne e uomini con le loro sofferenze, fatiche e speranze, tutti insieme però costituiscono una ricchezza inestimabile. Tu e io siamo rappresentanti di istituzioni che hanno, ciascuno nel proprio ruolo, il medesimo scopo: essere al servizio dei cittadini e lavorare per il bene comune. Affinché a ognuno dei miei cittadini, e ora tuoi parrocchiani, non manchi mai il supporto necessario io, la Giunta e i consiglieri ti offriamo la più completa collaborazione». Il corteo si è poi avviato verso la chiesa parrocchiale con la banda di Medolago e lungo il tragitto i bambini dell'asilo hanno dato il loro benvenuto a don Diego. In chiesa si è quindi celebrata la Messa, al termine della quale la festa è proseguita con un aperitivo sul piazzale della chiesa e con il pranzo in oratorio. La giornata doveva concludersi con la processione per la festa della Madonna del Rosario, interrotta dal maltempo.
Don Diego Rota è nato il 19 marzo 1970 a Bergamo. Dopo l'ordinazione (10 giugno 1995) è stato vicario parrocchiale di Gorle (1995-2002), quindi parroco delle frazioni di San Pietro e San Gallo in San Giovanni Bianco.
E. B.
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