Dal Blog Isolaonline
Pubblichiamo una missiva indirizzata al blog che esprime considerazioni relative al fatidico problema dell'acqua rossa. Anche questa lettera, pure debitamente firmata, è pubblicata in forma anonima a tutela di chi l'ha inviata. Il testo del commento della cittadina villadaddese:
<Buongiorno, le scrivo per mettere in luce per l'ennesima volta la questione acqua rossa a Villa d'Adda alta.
Ormai e' chiaro che dobbiamo tenercela, sono 2-3 anni in peggioramento che andiamo avanti cosi', ormai ci abbiamo fatto il callo. Ci siamo abituati a far bollire l'acqua e vedere la terra in fondo alla pentola, ci siamo abituati a comprare migliaia di bottiglie in plastica contribuendo all'inquinamento del nostro pianeta e allo svuotamento delle nostre tasche, ci siamo abituati a fare il bagno in un'acqua giallognola o rossiccia, in base ai giorni...ma non ci siamo abituati all'idea che questa schifezza di acqua ce la spaccino per potabile.
Perche' come da definizione l'acqua potabile deve essere incolore (incolore) e inodore (sull'inodore sorvoliamo perche' potremo aprire una parentesi enorme), e a quanto ne so se e' gialla o rossa non e' incolore.
Ho notato nei paesi di Terno d'Isola e di Almenno che Hidrogest ha istallato la macchinetta per l'erogazione dell'acqua potabile gratuita. E mi sono incazzata. Molto.
Perche' da noi che abbiamo un'acqua a dir poco imbarazzante non viene fatta?
Siamo troppo pochi?
Quindi essendo in pochi possiamo essere presi in giro?
Quando ho gente in casa mi devo scusare io per le condizioni del mio water, dei miei rubinetti, della mia vasca, non piu' bianchi come pochi anni fa. E chi mi ripaga gli elettrodomestici che ho dovuto cambiare a causa dell'acqua? l'ultima la lavastoviglie che una volta smontata presentava la canalina posteriore dell'acqua di color marrone, piena di terra.
Che almeno ci facciano sconti in bolletta se proprio dobbiamo tenerci quest'acqua.
Smettetela di prenderci in giro per favore!!!!>.
Il blog non può fare altro che pubblicare la lettera, ricordando che Hidrogest ha dichiarato la sua disponibilità a rimborsare disagi che siano documentati. L'azienda ricorda che è a disposizione un numero verde gratuito che si può trovare sul sito www.hidrogest.it. Il numero è lo 800 012 294. Le testimonianze che sono giunte finora al blog producono la sensazione, peraltro non negata dalla azienda, di una cronicità del problema che tuttavia giustamente altera chi i disagi li subisce periodicamente. Ed è difficile dar torto alla lettrice quando dice che l'acqua, servizio pubblico per eccellenza, dovrebbe essere incolore e inodore!
venerdì 31 agosto 2012
Villa d'Adda: le considerazioni di una cittadina sull'acqua rossa
Pubblichiamo una missiva indirizzata al blog che esprime considerazioni relative al fatidico problema dell'acqua rossa. Anche questa lettera, pure debitamente firmata, è pubblicata in forma anonima a tutela di chi l'ha inviata. Il testo del commento della cittadina villadaddese:
<Buongiorno, le scrivo per mettere in luce per l'ennesima volta la questione acqua rossa a Villa d'Adda alta.
Ormai e' chiaro che dobbiamo tenercela, sono 2-3 anni in peggioramento che andiamo avanti cosi', ormai ci abbiamo fatto il callo. Ci siamo abituati a far bollire l'acqua e vedere la terra in fondo alla pentola, ci siamo abituati a comprare migliaia di bottiglie in plastica contribuendo all'inquinamento del nostro pianeta e allo svuotamento delle nostre tasche, ci siamo abituati a fare il bagno in un'acqua giallognola o rossiccia, in base ai giorni...ma non ci siamo abituati all'idea che questa schifezza di acqua ce la spaccino per potabile.
Perche' come da definizione l'acqua potabile deve essere incolore (incolore) e inodore (sull'inodore sorvoliamo perche' potremo aprire una parentesi enorme), e a quanto ne so se e' gialla o rossa non e' incolore.
Ho notato nei paesi di Terno d'Isola e di Almenno che Hidrogest ha istallato la macchinetta per l'erogazione dell'acqua potabile gratuita. E mi sono incazzata. Molto.
Perche' da noi che abbiamo un'acqua a dir poco imbarazzante non viene fatta?
Siamo troppo pochi?
Quindi essendo in pochi possiamo essere presi in giro?
Quando ho gente in casa mi devo scusare io per le condizioni del mio water, dei miei rubinetti, della mia vasca, non piu' bianchi come pochi anni fa. E chi mi ripaga gli elettrodomestici che ho dovuto cambiare a causa dell'acqua? l'ultima la lavastoviglie che una volta smontata presentava la canalina posteriore dell'acqua di color marrone, piena di terra.
Che almeno ci facciano sconti in bolletta se proprio dobbiamo tenerci quest'acqua.
Smettetela di prenderci in giro per favore!!!!>.
Il blog non può fare altro che pubblicare la lettera, ricordando che Hidrogest ha dichiarato la sua disponibilità a rimborsare disagi che siano documentati. L'azienda ricorda che è a disposizione un numero verde gratuito che si può trovare sul sito www.hidrogest.it. Il numero è lo 800 012 294. Le testimonianze che sono giunte finora al blog producono la sensazione, peraltro non negata dalla azienda, di una cronicità del problema che tuttavia giustamente altera chi i disagi li subisce periodicamente. Ed è difficile dar torto alla lettrice quando dice che l'acqua, servizio pubblico per eccellenza, dovrebbe essere incolore e inodore!
Isolaonline
Comunico di aver inoltrato ad Hidrogestuna richiesta di rimborso al terzo lavaggio ad acidi della caldaia in un anno, per un costo di almeno due di questi, considerato che il secondo mi è stato fatto gratuitamente in quanto al tecnico sembrava impossibile che a distanza di un mese dal primo fosse già necessario effettuarne un altro: credeva di aver sbagliato lui, povero, ma dopo altri 4 mesi è stato di nuovo necessario il suo intervento. Ho dovuto poi chiamare l'idraulico perchè erano completamente otturati i ruboinetti dell'acqua calda nei bagni. La richiesta ad Hidrogest è stata inoltrata in data 21 agosto. Ho inviato, per conoscenza, una copia a Gianluca Mercuri, che ringrazio per l'attenzione ai nostri problemi e che aiutorizzo a pubblicare. L'importo è basso, ma
RispondiEliminaHidrogest non si è ancora degnata di rispondere, nemmeno per dirmi che non se ne fa nulla. Restiamo in attesa. Se non interviene sul piccolo,come comunque promesso ufficialmente, che ci dobbiamo aspettare quando i danni saranno maggiori e le caldaie completamente da cambiare? Si avvicina l'inverno e non sarà piacevole restare senza riscaldamento o senza acqua calda per questo tipo di problema. E' facile parlare quando non si è amministratori, ma mi sento di dire che se avessi in mano una cittadinanza con il problema dell'acqua, soprattutto per la sua potabilità più volte messa in discussione, non mi occuperei per prima cosa di edificare o di rotonde, ma cercherei di garantire il soddisfacimento dei bisogni primari. No?
hidrogest (forse) se vai a rompergli le scatole direttamente fai prima anche se le risposte sono tutte scarica barile e ballose all inverosimile
RispondiEliminasettimana prossima dovrebbe esserci anche 1 fiera a sotto il monte e l anno scorso avevano lo stand
libero
cortesemente : ci fate avere gli estremi della richiesta di rimborso ( se lo ritenete utile ) ?
RispondiEliminaAntonio Posa
capogruppo El@
Se è possibile avere una mail privata, inoltro con piacere gli estremi richiesti
EliminaL'indirizzo richiesto e':
Eliminaviamesso@gmail.com
L'indirizzo mail del blog e':
Eliminagruppoela@gmail.com
ho contattato hidrogest più volte per lo stesso problema.
RispondiEliminadichiarano che non hanno più ricevuto segnalazioni da mesi.
la copertura assicurativa tanto nominata non risponde per questi problemi.
la caldaia è ancora in blocco dopo l'ultimo evento di metà agosto.
siamo in pochi, non coesi e le segnalazioni vengono occultate dal gestore.
propongo di segnalare presso i vigili urbani di villa d'adda e in copia hidrogest, la segnalazione deve essere processata dal protocollo comunale..... almeno qualcuno ne terrà traccia.
mettete in copia se i bloggher acconsentono anche questa, raccoglitore di problemi on line: viamesso@gmail.com
Per chi volesse mettersi in contatto con wall75 ecco il suo indirizo mail:
RispondiEliminaviamesso@gmail.com