VILLA D'ADDA:CAMBIAMO ANCHE NOI IL SEGRETARIO COMUNALE?

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venerdì 3 agosto 2012

Caprino: il Consiglio Comunale delibera il cambio di segretario

Il sindaco di Caprino
Stefano Stefini

Nel Consiglio Comunale di martedì sera presso il Municipio di Caprino è stato deliberato, all'unanimità, lo scioglimento della convenzione coi Comuni di Cisano, Villa d'Adda e Carvico per il servizio di segretariato comunale, il cambio del segretario stesso e - in via ancora informale, senza delibera - ancora il primo cittadino Stefano Stefini ha annunciato la stipula in tempi brevi di una nuova convenzione con i Comuni di Cisano, Pontida e Ambivere per la sostituzione del segretario. Caprino dunque saluta il dottor Filippo Paradiso, fino a poco tempo fa segretario, ora sostituito dalla dottoressa Maria Grazia Occorsio, già presente in questo consiglio comunale.



Cambio della guardia dunque per il comune caprinese, cambio peraltro ampiamente annunciato ed ora ratificato. Già da diverso tempo diverse indiscrezioni, da vari Comuni, annunciavano questo cambio che non sarà relativo soltanto a Caprino. Come detto, il primo cittadino Stefini ha annunciato che anche Cisano cambierà, entrando nella nuova convenzione che unirà i quattro paesi della Valle San Martino e resta da capire quale sarà la reazione di Carvico e di Villa d'Adda, che ora dovranno accollarsi costi maggiori per lo stesso servizio, almeno fino a che il dottor Paradiso non trovi una nuova collocazione. Il segretario comunale deve infatti espletare un determinato numero di ore "minime" di servizio. Per questo vengono stipulate le convenzioni, per distribuire su diversi Comuni i costi.

A Carvico non sappiamo quale possa essere, attualmente, il programma dell'amministrazione comunale di Luigi Panzeri.

 

 A Villa d'Adda rischia invece di scoppiare l'ennesimo caso politico in quanto, seppur informalmente, il sindaco Adelvalda Carsaniga aveva chiaramente detto che qualora il segretario comunale se ne fosse andato, lei lo avrebbe seguito. E' indubbio a chi vi scrive, frequentatore di consigli comunali di tanti paesi, che il rapporto tra il primo cittadino villadaddese e il dottor Paradiso sia particolarmente affiatato. Villa d'Adda potrebbe peraltro pensare di andare da sola, senza convenzioni, considerando che la normativa che punta all'unificazione dei servizi continua ad essere rimandata nel tempo. Vedremo gli sviluppi della vicenda.