ACQUA ROSSA A VILLA D'ADDA

«L'acqua è rossa?
È il ferro nelle falde»

Hidrogest replica alle polemiche sulla rete idrica
«Da aprile è limpida, situazione monitorata»

da L'ECO DI BERGAMO,Venerdì 06 Luglio 2012

Villa d'Adda

Angelo Monzani

«La rete idrica di Villa d'Adda è costantemente sotto controllo attraverso il monitoraggio di 60 idranti, che una nostra squadra di tecnici settimanalmente verifica. Da aprile l'acqua è limpida».
Così l'amministratore delegato di Hidrogest (azienda che gestisce la rete idrica del paese), Carlo Arnoldi, intende chiarire una volta per tutte la situazione della rete idrica di Villa d'Adda, dopo il fenomeno «acqua rossa» presentatosi all'inizio dell'anno.
«È così da 21 anni»
«È da 21 anni che a Villa d'Adda c'è il fenomeno dell'acqua rossa perché le falde, da cui attingono i tre pozzi dell'acquedotto, forniscono acqua che ha un contenuto di ferro geologico molto alto – spiega il dirigente tecnico di Hidrogest, Roberto Vetere –. Noi, prima di immetterla in rete, la sottoponiamo al processo di deferrizzazione, ma nonostante ciò, sulla superficie interna di alcune tubazioni dell'acquedotto si sono formati dei depositi di ferro che non sono dovuti alla corrosione. Infatti si manifesta anche all'interno di tubazioni in plastica».
«L'inconveniente dell'acqua rossa in casa è stato causato anche da lavori di sostituzione di tre chilometri e mezzo di tubazioni in diverse zone. Per eliminare questo fenomeno basta farla scorrere qualche minuto e l'acqua torna limpida. La società, attraverso una sua squadra specializzata, settimanalmente verifica l'acqua attraverso 60 idranti e da aprile a oggi, da quando è in atto questo monitoraggio, l'acqua risulta limpida. Inoltre, a noi non sono pervenute altre segnalazioni». Il dirigente sottolinea che l'inconveniente dell'acqua rossa potrà ancora ripetersi in caso di perturbazioni in rete, come lavori di manutenzione o sostituzione di tratti di rete idrica, o comunque operazioni che comportano brusche variazioni della velocità e della direzione del flusso dell'acqua.
«Ricordo che il ferro è un elemento indispensabile per gli organismi viventi – prosegue Vetere – e pertanto il parametro ferro della normativa sulle acque potabili non è tossico per l'uomo». Carlo Arnoldi, in merito alle modalità di rimborso di eventuali danni, precisa: «In caso di danni documentabili ai propri impianti, dovuti all'inconveniente dell'acqua rossa o altri dovuti all'erogazione dell'acqua, è da sempre possibile fare richiesta di rimborso a Hidrogest, che provvederà direttamente o attraverso la propria compagnia di assicurazione». Chi dovesse registrare nuovamente il fenomeno dell'acqua rossa o altri problemi dovuti alla rete idrica, può rivolgersi al numero verde sempre attivo di Hidrogest: 800.012294.
Previsti altri due pozzi
La Hidrogest per il 2012 sta ancora investendo a Villa d'Adda, con la messa in funzione di altri due pozzi. I lavori di perforazione sono iniziati nel 2011 e si sono completati in questi giorni.
«La loro entrata in funzione è legata alle autorizzazioni da parte degli enti preposti – spiega Vetere –. I due nuovi pozzi sono stati perforati in località Boschetto e anche qui abbiamo rilevato che l'acqua è ferrosa».

I controlli, tramite idrante, della rete idrica di Villa d'Adda