Alluvionati, la Nord raccoglie 12.500 euro.
Ancora una volta il popolo atalantino ha risposto con grande generosità nei confronti di chi ha subito una catastrofe. La colletta organizzata domenica dalla Curva Nord in tutti i settori dello stadio, prima della partita con il Cagliari, ha raccolto, infatti, 12.500 euro che saranno devoluti nei prossimi giorni all'aiuto delle popolazioni alluvionate di Genova e delle Cinque Terre.
La destinazione precisa dei fondi sarà concordata a breve con le curve di Genoa e Sampdoria con cui la Nord ha preso contatti per coordinare al meglio questa iniziativa benefica.
Come nelle precedenti collette (in occasione dell'alluvione nelle nostre valli nel 2002, dello tsunami nel Sud-est asiatico e del terremoto a L'Aquila) verrà data immediata notizia della consegna dei fondi donati dagli atalantini.
Per dare un ulteriore dettaglio riguardo alla colletta di ieri, sono stati raccolti € 6.200 in Curva Nord; € 994 in Curva Sud; € 3.259 in Tribuna Creberg, € 1.545 in Tribuna Centrale e € 233 nei Distinti Nord.
da BERGAMONEWS.
La destinazione precisa dei fondi sarà concordata a breve con le curve di Genoa e Sampdoria con cui la Nord ha preso contatti per coordinare al meglio questa iniziativa benefica.
Come nelle precedenti collette (in occasione dell'alluvione nelle nostre valli nel 2002, dello tsunami nel Sud-est asiatico e del terremoto a L'Aquila) verrà data immediata notizia della consegna dei fondi donati dagli atalantini.
Per dare un ulteriore dettaglio riguardo alla colletta di ieri, sono stati raccolti € 6.200 in Curva Nord; € 994 in Curva Sud; € 3.259 in Tribuna Creberg, € 1.545 in Tribuna Centrale e € 233 nei Distinti Nord.
da BERGAMONEWS.
E' ammirevole quanto fatto dagli Ultras atalantini, protagonisti di un grande gesto di civilta' che finalmente appaiono come esempio positivo da imitare.Colgo pero' l'occasione per ricordare a tutti noi,come noi siamo la causa di queste catastrofi. La cementificazione selvaggia cui assistiamo apaticamente e che giustifichiamo col fatto che bisogna pur lavorare e che l'edilizia e' il traino dell'economia(grande balla!); se anziche' tonificarci in palestra,dedicassimo una settimana all'anno alla pulizia dei boschi,non dovremmo periodicamente assistere a queste tragedie.
RispondiEliminaPerfettamente d'accordo!
RispondiEliminaAnzi,l'idea della pulizia dei boschi e dei torrenti sarebbe da suggerire ai nostri amministratori,perchè studino la possibilità di attuarla sul nostro immenso patrimonio boschivo.
Gigi