Il centesimo "sbagliato"
va all'asta a 2.500 euro
E' caccia in Bergamasca
E’ soltanto un centesimo di euro, ma ha un valore di 2.500 euro. All'asta da Bolaffi a Torino si batte il centesimo della “Mole”, così chiamato perché su un lato della moneta, al posto di Castel del Monte appare la Mole Antonelliana, simbolo di Torino. Un errore della Zecca di Stato compiuto undici anni fa, quando vennero coniati i centesimi dell'euro. La casa d’aste Bolaffi possiederebbe sei esemplari della moneta, ma soltanto uno andrà all'asta. Un altro esemplare lo tratterrà all'interno del suo museo, mentre altri quattro sono già stati venduti in anteprima a suoi clienti di fiducia.
UN ERRORE DELLA ZECCA
Un errore del conio che costa e che risale al 2002. Una volta accortosi dello sbaglio, lo Stato Italiano avrebbe adottato misure per ritirare le monete sbagliate, lasciando però in circolazione almeno un centinaio di esemplari che ora valgono moltissimo per la passione dei collezionisti. I primi ritrovamenti avvennero a fine 2001 nelle province di Bergamo e di Brescia, per questo la nostra provincia è diventata terra di caccia. Chissà, magari nel piccolo portamonete con il resto del fornaio c'è la fortuna del centesimo "farlocco" che ora vale almeno 2.500 euro
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