Funziona la spending review di Beppe Grillo
Giorgio Gandola,L'ECO DI BERGAMO,5 marzo 2013
Se qualcuno dei nostri politici non avesse ancora compreso il motivo per il quale Beppe Grillo ha vinto le elezioni, vada a leggersi i servizi che pubblichiamo alle pagine 22 e 23. Tutto chiaro, quelle parole e quei numeri sono acqua di fonte. Altro che voto di protesta ed eterogenesi dei fini; altro che lontananza dai partiti e ricerca di una terza sponda post-ideologica. Queste formule lasciamole ai sociologi e ai commentatori dei giornaloni che osservano la realtà con il telescopio. Noi che abbiamo il difetto di guardarla con il microscopio crediamo di avere capito qualcosa. continua a pagina 10Grillo ha vinto perchè – mentre la Casta continuava a spendere milioni di euro per cene, convention, spot televisivi, trasferimenti in auto blu scopo campagna elettorale – ha intercettato il comune sentire dei cittadini. Ha colto il senso della crisi, della pubblica moralità. In una parola: del risparmio. Bergamo è un buon laboratorio politico, ma anche finanziario. Per i nove candidati al consiglio regionale il movimento Cinque stelle ha speso settemila euro interamente coperti dalle donazioni, per l'intera campagna elettorale 38 mila euro di offerte libere raccolte nelle serate organizzate dai grillini allo scopo di diffondere il verbo politico. Nel dettaglio: 1.810 euro per i volantini, 1.520 per la serata in piazza con Beppe Grillo, 1.260 per la festa di fine campagna elettorale, 420 per lo Tsunamino tour, che a ben vedere è costato meno di un giro di aperitivi rinforzati di altri consiglieri regionali di nostra conoscenza. Ammettiamolo, ci stiamo addentrando nella foresta del populismo. Ma se i candidati grillini hanno percorso le strade della Bergamasca con l'Apecar e hanno investito 1.910 euro in magliette e affitto sale, significa che hanno intercettato meglio il disagio dei cittadini ed evidentemente hanno i piedi ben piantati nel mondo nell'anno 2013 mentre alcuni colleghi dei partiti tradizionali, rimasti a casa, continuano a orbitare con le loro astronavi attorno alla luna. «Avere poco denaro a disposizione e faticosamente guadagnato, come capita normalmente ad ogni famiglia italiana, rende attenti e parsimoniosi nelle spese». Così scrive Roberta Zucca, referente per la stampa del M5S di Bergamo, che aggiunge «L'esito è strabiliante perchè dimostra che si può fare buona politica anche senza finanziamenti pubblici». Tutto ciò non fa una piega e arriva perfidamente nello stesso giorno in cui vengono rese note le indennità di fine rapporto dei rappresentanti dei partiti classici non rieletti al Pirellone: Saffioti 360.000, Raimondi 260.000, Belotti 260.000. Per un Sola che rinuncia, tutti gli altri incamerano legittimamente (qui nessuno intende eccepire sulla legalità) le prebende. E la cosa, lo ammetterete, diventa stridente come un'unghia sul vetro. E chiarisce dov'è posizionato lo spartiacque fra la vecchia politica dei privilegi e l'orizzonte dei nuovi barbari in marcia sul Parlamento con lo zainetto di tela, il montgomery col cappuccio e la voglia di cambiare le regole dall'interno. Per un Paese sull'orlo del baratro, tartassato da tasse e spending review mentre i politici pasteggiavano ad aragosta, la sobrietà di tutti (e non solo degli altri) è pur sempre un bel punto di partenza. Sospettavamo che il segreto del successo non fossero l'adorazione delle bici, l'energìa eolica, i lampioni spenti di notte, i pullover di alpaca e l'aloe come rimedio per tutto. Ora ne abbiamo la certezza e ne siamo rassicurati. Anche se con l'Apecar, la parsimonia e la trasparenza da sole, non si governa.
come diceva il tessitore tutti i nodi vanno al pettine .. vedremo quando arriveranno a quel punto come saranno messi
RispondiEliminaspero che mantengano ciò che detto e vedremo se avranno gli attributi per responsabilizzarsi.. assomiglia al armata brancaleone.. branca branca branca leon leon leon fiiii buum
libero
L'esercito di Grillo, potra' anche essere paragonato all'armata Brancaleone, ma in Sicilia e' riuscito ad eliminare le provincie,( risparmio per i contribuenti di 800 milioni di euro). Se il buon giorno si vede dal mattino...., speriamo che durante il giorno riescano a far dimezzare il numero dei parlamentari ed i loro stipendi. Hanno comunque iniziato a far raddrizzare i capelli (anche quelli finti) a tanti guru.
RispondiEliminaragazzo la sicilia a statuto speciale la paghiamo noi sveglia che lè ura !!!
EliminaIl fatto che paghiamo noi, non e' cosi', e' un ulteriore motivo per essere contenti.
RispondiEliminadi sicuro qualcosa fanno CHE BRAVI be allora in sicilia i forestali???????
RispondiEliminaquanti ce ne sono procapite e a mq e nelle amministrazioni? e quanti in lombardia meno della metà in tutto ma milioni d abitanti in più !!!
adesso chiedo ai grillini fate le cose giuste...!!! ma riusciranno i nostri prodi eroi a tagliare l INUTILITà DI MOLTE PERSONE E SPERPERO DENARO PUBBLICO oltre ai parlamentari
come faranno? dandogli un reddito a fare nulla ? o creeranno posti di lavoro?
aspettiamo delle risposte nessuna prerogativa con la sicilia o chè ma la PAR CONDICIO dovè?
libero