GLI AUGURI DELLA COOPERATIVA "CHOPIN".
Eccoci arrivati a Natale, per Chopin è il secondo.
Alla fine di un altro anno intenso e ricco di tanti doni, ci piace immaginare di ritrovarci la mattina di Natale, tutti assieme con i nostri lavoratori speciali e con voi, carissimi amici, a scartare tutti i regali arrivati in questo 2012.
Primo regalo: i nostri lavoratori
Sono aumentati non solo numericamente ma anche per quanto riguarda la loro abilità, l’entusiasmo, la voglia di lavorare… e vederli soddisfatti, gratificati nel sentirsi utili e protagonisti in un ruolo che hanno dovuto conquistare basterebbe da solo come dono grandissimo.
Secondo regalo: la serra
Attesa per più di un anno, finalmente a giugno è stata completata! Non possiamo dimenticare il grande aiuto che ci è stato dato da un gruppo di volontari nel realizzarla: questo ci ha permesso di ridurre enormemente i costi. Grazie per la vostra generosità e competenza!
Nei primi giorni di settembre abbiamo iniziato a riempirla con 300 crisantemi da curare e, da subito, è stata accolta con grande entusiasmo dai nostri lavoratori speciali. Un grande spazio in cui poter muoversi e lavorare, le piccole piantine da bagnare, concimare, far crescere… e la grande soddisfazione – e perché no? – un pizzico di orgoglio nel vederli tutti belli fioriti verso fine ottobre… uno spettacolo!
Terzo regalo: un nuovo negozio a Brembate
Replicare il modulo Chopin in un’altra zona era uno dei nostri sogni iniziali.
Che avvenisse così tanto presto però… nessuno se lo sarebbe aspettato. Questo, oltre a farci enormemente piacere, ci conferma che la strada intrapresa è quella giusta e ci incoraggia a proseguire e a migliorare. Un altro negozio e una futura serra significano posti di lavoro per altri lavoratori speciali. Questo è un altro grandissimo dono.
Quarto regalo: i volontari di Brembate e di Villa d’Adda
Un gruppo di persone a cui saremo sempre grati. Non solo per il tempo che generosamente dedicano ogni settimana a Chopin, ma soprattutto per il modo in cui si dedicano. Hanno capito molto bene il significato e l’importanza del Progetto Chopin, cosa significa fare il bene per i nostri lavoratori speciali. Grazie di cuore a tutti!
Quinto regalo, ma non certamente ultimo per importanza: gli educatori, l’esperta fiorista e i referenti scientifici
Tutti i regali elencati prima di questo non si sarebbero realizzati senza l’opera quotidiana e concreta delle persone che collaborano con noi. Ognuno di loro, esperto nel proprio campo, condivide e realizza ogni giorno il Progetto Chopin, visibilmente, nei due negozi. I referenti scientifici supportano gli educatori nei percorsi abilitativi per i nostri lavoratori speciali; l’arrivo a metà anno di un’esperta fiorista ha contribuito a migliorarci nella proposta commerciale dei prodotti floreali.
Che altro dire? Ora è Natale… In silenzio, gustiamo davvero quanto abbiamo ricevuto, con grande gratitudine.
A tutti il nostro augurio più caro per un sereno Natale e per un buon nuovo anno.
Alla fine di un altro anno intenso e ricco di tanti doni, ci piace immaginare di ritrovarci la mattina di Natale, tutti assieme con i nostri lavoratori speciali e con voi, carissimi amici, a scartare tutti i regali arrivati in questo 2012.
Primo regalo: i nostri lavoratori
Sono aumentati non solo numericamente ma anche per quanto riguarda la loro abilità, l’entusiasmo, la voglia di lavorare… e vederli soddisfatti, gratificati nel sentirsi utili e protagonisti in un ruolo che hanno dovuto conquistare basterebbe da solo come dono grandissimo.
Secondo regalo: la serra
Attesa per più di un anno, finalmente a giugno è stata completata! Non possiamo dimenticare il grande aiuto che ci è stato dato da un gruppo di volontari nel realizzarla: questo ci ha permesso di ridurre enormemente i costi. Grazie per la vostra generosità e competenza!
Nei primi giorni di settembre abbiamo iniziato a riempirla con 300 crisantemi da curare e, da subito, è stata accolta con grande entusiasmo dai nostri lavoratori speciali. Un grande spazio in cui poter muoversi e lavorare, le piccole piantine da bagnare, concimare, far crescere… e la grande soddisfazione – e perché no? – un pizzico di orgoglio nel vederli tutti belli fioriti verso fine ottobre… uno spettacolo!
Terzo regalo: un nuovo negozio a Brembate
Replicare il modulo Chopin in un’altra zona era uno dei nostri sogni iniziali.
Che avvenisse così tanto presto però… nessuno se lo sarebbe aspettato. Questo, oltre a farci enormemente piacere, ci conferma che la strada intrapresa è quella giusta e ci incoraggia a proseguire e a migliorare. Un altro negozio e una futura serra significano posti di lavoro per altri lavoratori speciali. Questo è un altro grandissimo dono.
Quarto regalo: i volontari di Brembate e di Villa d’Adda
Un gruppo di persone a cui saremo sempre grati. Non solo per il tempo che generosamente dedicano ogni settimana a Chopin, ma soprattutto per il modo in cui si dedicano. Hanno capito molto bene il significato e l’importanza del Progetto Chopin, cosa significa fare il bene per i nostri lavoratori speciali. Grazie di cuore a tutti!
Quinto regalo, ma non certamente ultimo per importanza: gli educatori, l’esperta fiorista e i referenti scientifici
Tutti i regali elencati prima di questo non si sarebbero realizzati senza l’opera quotidiana e concreta delle persone che collaborano con noi. Ognuno di loro, esperto nel proprio campo, condivide e realizza ogni giorno il Progetto Chopin, visibilmente, nei due negozi. I referenti scientifici supportano gli educatori nei percorsi abilitativi per i nostri lavoratori speciali; l’arrivo a metà anno di un’esperta fiorista ha contribuito a migliorarci nella proposta commerciale dei prodotti floreali.
Che altro dire? Ora è Natale… In silenzio, gustiamo davvero quanto abbiamo ricevuto, con grande gratitudine.
A tutti il nostro augurio più caro per un sereno Natale e per un buon nuovo anno.
Carlo Boisio, Umberto Chiari, Gianpietro Colleoni, Sabina Greco,
Bruno Patrian, Antonio Posa, Giusi Spreafico
Nessun commento:
Posta un commento