L'ETERNO ED IRRISOLTO PROBLEMA DELLA CONSEGNA DELLA POSTA.
Quasi quotidianamente da parte dei cittadini ci pervengono segnalazioni riguardanti l'ormai cronico ma sempre irrisolto problema della consegna( o meglio "NON consegna") della posta a domicilio.
A lamentare il disservizio sono soprattutto gli abbonati a quotidiani e periodici.
Recentemente agli abbonati ai quotidiani è capitato di non ricevere per giorni il quotidiano e di riceverne poi cinque o sei contemporaneamente!
Naturalmente non ha più senso ricevere al lunedì tutti i quotidiani della settimana precedente,ma eventualmente ai responsabili del servizio postale tutto ciò non interessa;a loro interessa consegnare la posta:non fa nulla se con un...pochino di ritardo!
Agli abbonati ai periodi capita spesso di ricevere il settimanale con un paio di settimane di ritardo o addirittura di non riceverlo proprio!
Ma la nota dolente e preoccupante riguarda la consegna di fatture o bollette di pagamento.
Succede spesso che siano state recapitate agli utenti le notifiche di sollecito,pena il taglio del servizio,prima ancora della bolletta o fattura da pagare!
E' oramai assodato che nella nostra zona il (dis)servizio postale è a livello da terzo mondo!
E tutto questo succede tra lo sfacciato e vergognoso menefreghismo dei responsabili del servizio e dei nostri amministratori!
Provate a cercare di contattare i responsabili del servizio della consegna della posta!
Vi mettono in attesa per lungo tempo e se vi va bene alla fine qualcuno vi risponderà che conoscono il problema e lo stanno risolvendo:basta pazientare ancora un po'.
Ma da quanto tempo stiamo pazientando???
E non parliamo poi dei nostri solerti amministratori!
Solerti nella soluzione(non sempre azzeccata o giusta,per la verità) di problemi che sono di loro prerogativo interesse,ma lumachevolmente assenti per quanto riguarda questo.
Non molto tempo fa,in seguito ancora ad una nostra segnalazione su questo blog,la nostra sindaca Adelvalda si era affrettata a rilasciare un'intervista(in quello sicuramente è stata sollecita!)ad un giornale locale,promettendo la prontissima soluzione di questo oramai annoso problema.
Dopo mesi,siamo ridotti peggio di allora!
Grazie,Adelvalda!!!
Sicuramente non scorderemo questa sua "sollecitudine" quando,fra qualche mese, magari tornerà a chiederci,con un bel sorriso ingannatore,il nostro voto....
Quasi quotidianamente da parte dei cittadini ci pervengono segnalazioni riguardanti l'ormai cronico ma sempre irrisolto problema della consegna( o meglio "NON consegna") della posta a domicilio.
A lamentare il disservizio sono soprattutto gli abbonati a quotidiani e periodici.
Recentemente agli abbonati ai quotidiani è capitato di non ricevere per giorni il quotidiano e di riceverne poi cinque o sei contemporaneamente!
Naturalmente non ha più senso ricevere al lunedì tutti i quotidiani della settimana precedente,ma eventualmente ai responsabili del servizio postale tutto ciò non interessa;a loro interessa consegnare la posta:non fa nulla se con un...pochino di ritardo!
Agli abbonati ai periodi capita spesso di ricevere il settimanale con un paio di settimane di ritardo o addirittura di non riceverlo proprio!
Ma la nota dolente e preoccupante riguarda la consegna di fatture o bollette di pagamento.
Succede spesso che siano state recapitate agli utenti le notifiche di sollecito,pena il taglio del servizio,prima ancora della bolletta o fattura da pagare!
E' oramai assodato che nella nostra zona il (dis)servizio postale è a livello da terzo mondo!
E tutto questo succede tra lo sfacciato e vergognoso menefreghismo dei responsabili del servizio e dei nostri amministratori!
Provate a cercare di contattare i responsabili del servizio della consegna della posta!
Vi mettono in attesa per lungo tempo e se vi va bene alla fine qualcuno vi risponderà che conoscono il problema e lo stanno risolvendo:basta pazientare ancora un po'.
Ma da quanto tempo stiamo pazientando???
E non parliamo poi dei nostri solerti amministratori!
Solerti nella soluzione(non sempre azzeccata o giusta,per la verità) di problemi che sono di loro prerogativo interesse,ma lumachevolmente assenti per quanto riguarda questo.
Non molto tempo fa,in seguito ancora ad una nostra segnalazione su questo blog,la nostra sindaca Adelvalda si era affrettata a rilasciare un'intervista(in quello sicuramente è stata sollecita!)ad un giornale locale,promettendo la prontissima soluzione di questo oramai annoso problema.
Dopo mesi,siamo ridotti peggio di allora!
Grazie,Adelvalda!!!
Sicuramente non scorderemo questa sua "sollecitudine" quando,fra qualche mese, magari tornerà a chiederci,con un bel sorriso ingannatore,il nostro voto....
Io ho risolto eliminando ogni abbonamento a riviste e quotidiani, facendo arrivare le bollette direttamente sul conto. E non uso piu' la posta, uso il corriere che mi costa meno e mi assicura almeno la puntualita'! Non penso che il sindaco o qualcun altro possa fare miracoli, il problema e' delle poste e di quella mente bacata che ha avuto l'idea di centralizzarle! Quando la posta veniva consegnata dai postini da villa d'Adda era efficentissima!
RispondiEliminaPurtroppo chi ha sottoscritto e pagato un abbonamento annuale non può certo eliminarlo prima della scadenza e poi spendere altri soldi per comprarsi ogni giorno il giornale in edicola,sapendo oltretutto che abbonandosi si risparmia.
Eliminain quanto all'intervento di sindaci ed amministratori,a quanto pare in altri paesi poco distanti dal nostro ha funzionato!
Mi ricordo con piacere il volto sorridente dell'ultima postina che arrivava puntuale ogni giorno con la motoretta per le consegne; poi e' sparita e con le e' scomparsa anche l'efficienza delle poste.Oramai le poste sono solo una succursale di EQUITALIA, si pagano le multe, il canone tv, la tassa sull'immondizia, i vaglia postali a Santa Rita e qualcuno ritira la pensione. A tempo perso si pensa alla corrispondenza.
RispondiEliminaOggi le poste sono SPA. Devono fare cassa,guadagnare.
RispondiEliminaCosa interessa loro consegnarti la posta. Forse era meglio quando erano solo posta e ufficio statale.
Però erano fannulloni.Quindi meglio precari non fannulloni ma che non ti portano la posta.Chi vuo capire.. ha capito.