IL FANGO DEL LAZIO TRAVOLGE LA POLITICA.
Un'onda altissima di fango misto a ostriche e a maschere carnascialesche ha travolto la Regione Lazio determinando la caduta della giunta guidata da Renata Polverini, la sindacalista dell'ex Cisnal arrivata a quel posto di grande responsabilità per volontà del Pdl e dei suoi alleati. La caduta della giunta comporta lo scioglimento del Consiglio e dunque nuove elezioni che saranno presumibilmente abbinate a quelle politiche previste in primavera. Se ne andranno tutti a casa, dunque, i Fiorito e i Battistoni che si rinfacciano le fatture (probabilmente gonfiate) di pranzi e cene da Grand Guignol, e andrà anche a casa quel tale che, per festeggiare la propria elezione, organizzò una festa di raro cattivo gusto a spese del gruppo del Pdl, cioè di tutti noi, per svariate decine di migliaia di euro. Casini, che da alleato è stato l'ultimo a tagliare il ramo su cui si appoggiava il centrodestra laziale, accusa di «ipocrisia» i consiglieri di opposizione che oggi gridano allo scandalo, ma che negli ultimi due anni hanno votato all'unanimità e senza un solo fiato l'aumento stellare dei fondi a disposizione dei gruppi politici da 1 a 14 milioni di euro all'anno, avete capito bene: 14 milioni, e chissà quante cosa ci può fare un'amministrazione onesta con quei soldi. Infatti, nonostante D'Alema cerchi di appropriarsi di questa caduta della Polverini, non ci sarà nessuno che, naturalmente a vari livelli di responsabilità, riuscirà a salvarsi dal ludibrio, da quella riprovazione morale che il cardinal Bagnasco e il cardinal Vallini hanno richiamato con parole di grande nettezza.
L'onda travolge tutti, dunque. Il Pdl, innanzitutto, che adesso – con aperti i casi del Lazio, della Lombardia, fra poco della Campania e della Calabria – sta diventando nell'immaginario collettivo, a torto o a ragione, un'accolita di gente infrequentabile. Era ciò che Berlusconi voleva evitare, bloccando le dimissioni della Polverini, e la conseguente deriva: ma non gli è riuscito, e ora con Alfano deve velocemente correre ai ripari. Tutto concorrerebbe a tentare una «rifondazione» del centrodestra, quella che chiede Fini dall'esterno, ma ancora non è chiaro chi dovrà con credibilità mettersi alla guida di una tale operazione chirurgica.
Ma l'onda non risparmia nemmeno gli altri. E contribuisce a quella generica, generalizzata condanna dei «forchettoni» al potere che fece la fortuna di Guglielmo Giannini e del suo movimento dell'Uomo Qualunque nel Dopoguerra e che ora può gonfiare le vele di Grillo. Un Pd pronosticato quale futuro partito di maggioranza nella prossima legislatura dovrebbe avere la forza e la compattezza per fare da argine a tale ondata. Ma la valanga laziale finisce per coinvolgere anche i suoi uomini, visto che si avvantaggiarono silenziosamente dei privilegi e a tutto pensarono tranne che a rifiutarli con lo sdegno degli antichi quiriti. E allora?
E allora, mentre la sporcizia copre col suo manto maleodorante la Seconda repubblica, noi ancora non sappiamo cosa ci accadrà nel prossimo futuro: come andremo a votare, con quale legge, per quale politica, per chi. Conclusione: tutto congiura per passare ancora qualche altro tempo in compagnia del professor Mario Monti. Se nessuno vincerà davvero le elezioni, non si potrà che finire lì, e molti – anche autorevolmente, anche molto in alto – lo danno già per scontato.
Andrea Ferrari
L'ECO DI BERGAMO, Martedì 25 Settembre 2012
Dopo tangentopoli, rimborsopoli.
RispondiEliminaPoiché le tangenti erano illegittime, hanno pensato bene di farsi rimborsare (legittimamente?)il lucro cessante.
Ma il denaro è sempre il nostro, frutto di sacrifici lacrime e sangue, introitato da lorsignori senza neppure passare da un fisco strabico che, fingendo di ignorare la massa di denaro che introitano partiti, sindacati, fogli di partito e compagnia cantando, va cercando gli evasori fra la gente che lavora vessandola frequentemente con ingiuste richieste imposte dal proprio cerbero esattore: Equitalia.
Vanno dimezzati... ed al più presto perché si riproducono in maniera virulenta!