Torna l'acqua rossa
Annunciati i rimborsi
Villa d'Adda, nuovi casi di colorazione anomala
Attivato un numero verde e previsti risarcimenti
Martedì 03 Luglio 2012
Angelo Monzani
Sei interrogazioni, due mozioni, un punto all'ordine del giorno ritirato e altri discussi, il tutto condito dall'immancabile pizzico di polemica che contraddistingue le sedute del Consiglio comunale di Villa d'Adda.
Tra i temi caldi dell'ultima assemblea, ancora il problema dell'acqua rossa che sgorga dai rubinetti in alcune zone del paese: è approdato in Consiglio con l'interrogazione del consigliere della lista civica «El@» Fabio Villa, mentre un cittadino ha portato una bottiglia con dentro l'acqua rossa e l'ha posta sui banchi dei consiglieri per evidenziare che il problema è ancora presente.
Ha illustrato il fenomeno l'amministratore delegato di Hidrogest Carlo Arnoldi, spiegando che esistono problemi sulla rete idrica e che l'azienda interviene tempestivamente dove ci sono le segnalazioni. Inoltre ha fatto sapere che tutti i costi o i mancati servizi causati da questo problema verranno rimborsati, dopo opportune verifiche. Il numero verde al quale rivolgersi è 800012294.
Polemica sul Centro diurno
Polemica da parte del consigliere Stefano Castelletti, della lista «El@», sull'ordine del giorno, ritirato all'ultimo momento dal sindaco Adelvalda Carsaniga, relativo alla risoluzione anticipata della convenzione con i Comuni di Calusco e Carvico per la gestione del Centro diurno integrato. L'ordine del giorno era stato ritirato in attesa degli esiti dell'incontro che si è tenuto a Calusco con i Comuni che fanno parte della convenzione, emergendo che i costi di gestione del Centro diurno integrato sono sempre più onerosi per i tre Comuni dopo i tagli anche da parte della Regione Lombardia. Per sciogliere la convenzione occorre però aspettare la scadenza (fine anno 2013) che è legata anche all'accordo di gestione sottoscritto con la cooperativa sociale.
Stefano Castelletti ha voluto rimarcare che se il Comune di Villa d'Adda non avesse aderito alla convenzione, pur pagando una retta giornaliera superiore ai paesi convenzionati, avrebbe risparmiato. «L'utilità del centro è indiscussa ma deve funzionare in modo corretto – ha detto il sindaco Adelvalda Carsaniga –, occorre inserire più utenti. A luglio il Comune di Calusco terrà un incontro per studiare un progetto di rilancio».
Mozione pro terremotati
Il consigliere Castelletti ha proposto una mozione di solidarietà e sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto, devolvendo un importo pari ad un gettone di presenza dei consiglieri comunali ed una quota dell'indennità di carica del sindaco e degli assessori, in aggiunta alla cifra simbolica di 5.000 euro dal bilancio comunale. Serafino Carissimi, vicesindaco ed assessore a Territorio, ambiente e sicurezza, ha risposto che il Comune è stato uno dei primi ad attivarsi con forme di solidarietà, che continuano ancor oggi in paese. La maggioranza non ha votato a favore della mozione.
Un altro punto discusso in Consiglio è la stata la cessione delle quote di Ecoisola. Il gruppo «El@» ha proposto di tenere buona la perizia già fatta sul valore delle quote e procedere alla vendita.
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