E Bossi resta: presto per la pensione
L'ECO DI BERGAMO,Domenica 03 Giugno 2012
La Lega riparte da tre giovani: il milanese Matteo Salvini, il bergamasco Cristian Invernizzi e il bresciano Stefano Borghesi. Il primo, 39 anni a marzo, è stato eletto segretario lombardo ieri al congresso di Bergamo, dove si sono presentati 544 delegati sui 577 che ne avevano diritto. Per lui hanno votato in 403, il 74%. Il secondo e il terzo, entrambi quarantenni, sono stati investiti della carica di vicesegretari dallo stesso Salvini sul palco dopo la vittoria. Per il bergamasco Cristian Invernizzi, segretario provinciale della Lega bergamasca, si tratta di una promozione importante: «Sono onorato». E ha aggiunto: «Ora dobbiamo tornare alla politica nei mercati, del pane e salamella. Bisogna essere orgogliosi di essere leghisti».
Ma le difficoltà nella Lega non sono ancora del tutto archiviate, come dimostrano i fischi a Cesarino Monti, unico sfidante di Salvini che ha raccolto 129 voti.
«O uniti o è la fine», ha sentenziato Roberto Maroni dal palco. E Umberto Bossi, subito dopo di lui, ha avvisato tutti che «è vietato andare in pensione per chi ha dimostrato capacità». E questo vale anche per lui: «Starò qui a lavorare».
Ravizza e Ravasio
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