la stampa,31/5/2012 | |
Quando saremo al potere, spiega Grillo in un’intervista a «Sette», i politici verranno giudicati da un tribunale di cittadini incensurati estratti a sorte, che li condannerà ai lavori socialmente utili e alla restituzione del malloppo. Vedo già formarsi una ola da Bolzano a Trapani. Sorprende la moderazione del gabibbo barbuto: se avesse proposto di mozzare le mani ai ladri e la lingua agli ospiti dei talk show sarebbe stato portato in trionfo da tutti i sondaggi che chiedono agli italiani se preferiscono l’aumento della benzina o quello dello stipendio. Le persone hanno fame di capri espiatori per calmare l’ansia. Fin troppo facile blandirle con il populismo. Perciò merita rispetto la presa di distanza di Enrico Strabotti Bon, militante del movimento 5 Stelle sezione adulti: «La crisi ha ragioni più complesse. Magari potessimo ridurla a una vicenda di guardie e ladri. Ciò detto, chi ha commesso dei reati non la passerà liscia. Ma guai se a giudicarlo fossero i tribunali del popolo. Erano già poco democratici nella democratica Atene, dominati dall’emotività e dall’odio che si porta dietro altro odio. Giacobini, nazisti, stalinisti, talebani: non c’è epuratore che non li abbia usati per epurare, salvo esserne epurato a sua volta. Prima o poi, Beppe, quel tribunale giudicherebbe anche te. Il peggior Stato di diritto è meglio della migliore giustizia popolare».
Condivido Enrico Strabotti Bon. Non foss’altro perché me lo sono dovuto inventare. Sempre in attesa che un seguace reale di Grillo trovi la forza di ricordargli che non ci siamo liberati di un contaballe per consegnarci a un ayatollah.
Personalmente piu' che un yatollah, Grillo mi sembra un autentico talebano. Chi non e' con lui e' un corrotto, mi ricorda i vecchi comunisti che davano del fascista o del PAULOT a chi non la pensava come loro. Se non erro un comportamento simile lo ha avuto anni fa un certo Benito. Forse ci siamo gia' dimenticati come e' finita dopo la favola. Vorrei ricordare agli affamati di giustizia che in questa situazione ci hanno portato certamente i nostri Capi (siano politici,amministratori o padroni), ma noi ci abbiamo sguazzato troppo spesso.F
RispondiEliminaimportante è mandare a casa l attuale dirigenza visto che il terremoto non cè stato a montecitorio lo farà grillo poi paragonarlo a benito??
RispondiEliminaè paura di perdere il cadrighino ben venga anche se farà errori o altro
nessuno è perfetto pazienza ma state tranquilli il prossimo governo magari sarà ancora tecnico ....?
libero
Sono pienamente d'accordo che si debba mandare a casa l'attuale classe politica. Se la storia conta qualche cosa, cerchiamo di mettere al governo gente valida, gente che se sbaglia paga subito, ma non vorrei cadere dalla padella nella brace.Uno che attacca tutto e tutti e non dice cosa vuole realmente per il paese, per me non va bene; se poi viene democraticamente eletto, avra' il diritto di governare come hanno fatto sino ad ora coloro che lo hanno preceduto; difficilmente ci portera' fuori dalla crisi.F
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