LA BACHECA E' STATA RIMOSSA!
18.10.2011
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Da L'ECO DI BERGAMO:
«Rimuovete la bacheca»
Ma la Lega non ci sta.È polemica a Villa d’Adda
La Giunta: solo una per partito.
I lumbard: manca il regolamento
Villa d’Adda
FRANCO GAMBIRASIO
Due bacheche sono troppe, una è poca. A Villa d’Adda è scoppiata
la guerra delle bacheche. Da una parte c’è il Comune che vuole
limitare gli spazi espositivi per partiti e movimenti. Dall’altra il
gruppo di opposizione della Lega Nord, che ha inviato un esposto
alla Procura della Repubblica e al prefetto di Bergamo. Motivo?
Vogliono togliergli la seconda bacheca,quella in via Frigerio,
sotto il monumento dei Caduti, lasciandogli l’altra in piazzale
del Mercato. Apriti cielo, i lumbard parlano di discriminazione politica.
«Ad oggi – ha spiegato il consigliere di minoranza della Lega
Nord Stefano Castelletti – nel Comune di Villa d’Adda non risulta
vigente alcun regolamento comunale che disciplini la quantità,la presenza,
la tipologia e il riparto di bacheche».
Castelletti chiedendo di revocare l’ordinanza del Comune per
la rimozione della seconda bacheca ha ripercorso la vicenda
sottolineando una disparità di trattamento: «Quando nel maggio
2010 il vicesindaco Serafino Carissimi aveva chiesto l’installazione
di una bacheca del Partito Democratico nel piazzale del
mercato gli hanno concesso subito l’autorizzazione senza fargli
storie. Il 28 maggio 2010 la responsabile del procedimento
d’ufficio tecnico con solerzia ha emesso l’autorizzazione
per l’installazione della bacheca. I lavori di installazione della
bacheca del Partito democratico sono stati però bloccati dal
presunto proprietario del fondo un privato. La bacheca
è stata quindi rimossa e il vicesindaco ha chiesto di installarla
in un aiuola di proprietà comunale,sempre sul piazzale del
mercato. Lì è stata messa e lì si trova attualmente. Quando noi
della Lega Nord abbiamo chiesto di mettere, sempre in piazzale
del mercato, un’altra bacheca ci hanno creato problemi di ogni tipo.
Finchè dopo tanti ostacoli da parte del Comune abbiamo ottenuto
il consenso di installare la seconda bacheca in piazza del mercato».
La Lega Nord ora ha due bacheche o spazi espositivi. Una in
piazza del mercato e una accanto al monumento dei Caduti. Ma
due tabelloni per un solo partito sono troppi secondo l’amministrazione
comunale. La Giunta infatti ha espresso uno specifico
indirizzo in materia e il tecnico comunale ha emesso un’ordinanza
dove si obbliga il Carroccio a eliminare la bacheca vicino
al monumento dei Caduti.
«Vorrei ricordare a Castelletti – ha evidenziato il vicesindaco
Serafino Carissimi – che c’è una precisa delibera della giunta comunale
che stabilisce quanto segue: nel territorio comunale è
autorizzata la posa di una sola per ogni partito in parlamento
e per ogni lista presente in Consiglio comunale. Le bacheche
dovranno essere posizionate presso il piazzale dove si
svolge il mercato. È vero che non esiste un regolamento comunale
che stabilisca il numero di bacheche,ma non possiamo fare
un regolamento sulle bacheche.
Basta un po’ di buon senso per capire che basta una bacheca per
partito o di questo passo avremo il paese pieno di bacheche. Inoltre
anche noi del Pd abbiamo una sola bacheca, appunto quella
in piazza del mercato».
Ma la Lega Nord non demorde:«È una vessazione nei nostri
confronti – ha concluso Castelletti – quello espresso dalla Giunta,
riguardo all’autorizzazione di una sola bacheca per partito, è
solo un parere, peraltro neanche una delibera».
Clicca sui link qui sotto:
* L'ordinanza dell'ufficio tecnico
* La richiesta di revoca
Ma che prepotenti!
RispondiEliminaLoro si sentono autorizzati a fare quello che vogliono e gli altri invece non sono padroni nemmeno di muovere un dito.
Ma cosa aspettano ad andersene fuori dai piedi!
ci sono due pesi e due misure.
RispondiEliminalo hanno dimostrato.
Don Camillo e Peppone litigano per cose più serie!
RispondiEliminaOvvio che se il riferimento politico è Roma....non si può che peggiorare
potrebbe anche essere.
RispondiEliminaMa sarebbe anche ora che Peppone la smettesse di approfittare della magnanimità di don Camillo!
In tutti i comuni d'Italia c'è un regolamento per le bacheche, se peppone fosse furbo avrebbe detto che l'avrebbe fatto, ma s'impunta. Il parere della giunta è buono per pulirsi il ....
RispondiEliminaCastelletti per i suoi vent'anni certe battaglie, anche ideologiche è giusto che le faccia, ma Carissimi che è consigliere provinciale e ha 50 anni è patetico che sentenzi su queste cose. e cosa c'entra il buon senso? se c'è il regolamento non serve il buon senso bisogna rispettarlo e zitti! ma se non c'è il Castelletti ha ragione.
e perchè il PARERE della giunta, del quale carissimi è membro, è emerso dopo la richiesta di castelletti? perchè non ai tempi della richiesta per il PD e poi questo regolamento cosa ci vuole a farlo?
Ma a quanto pare Villa d'adda è diverso da tutti i comuni d'Italia.
RispondiEliminaqui il regolamento viene fatto esistere solamente quando pare e piace a qualche capoccia locale.