Protesta di 50 sindaci
davanti alla Prefettura
La sentenza della Corte costituzionale che dichiara illegittime le multe ai Comuni siciliani (e di tutte le altre Regioni a Statuto speciale) che hanno sforato il Patto di stabilità non è proprio andata giù ai 50 sindaci bergamaschi, 45 leghisti e 5 del Pdl, che si sono ritrovati giovedì pomeriggio di fronte alla Prefettura in via Tasso, per manifestare contro la decisione della Corte costituzionale.
“Un'iniziativa aperta a utti, non targata politicamente, perché il pronunciamento della Consulta è una beffa per tutti i sindaci”, ha spiegato il segretario provinciale del Carroccio Daniele Belotti.
I primi cittadini presenti hanno espresso il loro disappunto davanti alla Prefettura, alla presenza del sindaco di Bergamo Franco Tentorio e del presidente della Provincia Ettore Pirovano: “I nostri enti locali hanno rispettato le regole e fatto quel governo ha chiesto –ha detto Pirovano- sperando che i soldi risparmiati non vadano a finire laddove sono stati scialacquati. E invece non c’è mai fine allo scempio e alla presa per i fondelli”.
Tra i sindaci intervenuti anche il leghista Giovanni Malanchini, primo cittadino di Spirano: “E’ una sentenza vergognosa quella della Corte costituzionale –ha attaccato Malanchini-. E’ da tempo ormai che i Comuni che sforano il Patto sono localizzati al sud, mentre qua al nord continuiamo a fare sacrifici per rispettarlo. Se non ci ascolteranno la protesta andrà avanti e se sarà necessario inizieremo anche noi a non rispettare le regole e a sforare il Patto di stabilità tutti insieme”.
da BERGAMONEWS
In effetti questa notizia e' incommentabile. Di fronte a simili sentenze, penso che tutti siamo autorizzati a fare cio' che vogliamo. E' un omicidio del buon senso. Franco
RispondiElimina