LA STAMPA,11/10/2012
Freddo e pioggia, arriva l’autunno
In arrivo il primo week end di freddo
Temperature giù anche di 6 gradi.
Domani temporali da Nord a Sud
Domani temporali da Nord a Sud
roma
Primo vero tempo autunnale in questo fine settimana, con piogge
diffuse e temperature in discesa. Domani i temporali più forti, che
riprenderanno lunedì dopo una sosta tra sabato e domenica.
Secondo le previsioni dei meteorologi nel pomeriggio di oggi qualche piovasco bagnerà le zone alpine, poi tra la sera e la notte rovesci e temporali sono attesi su Marche, Toscana, Umbria, Lazio, zone interne di Abruzzo e Sardegna e qualche debole pioggia anche al Nordovest. Ma soprattutto domani si prevede un’intensa perturbazione, proveniente dal nord Atlantico, che porterà precipitazioni al Centro-Sud: sono attesi rovesci sparsi su gran parte della penisola e sulle Isole, più intense e insistenti sulle regioni del versante tirrenico, e le piogge più forti investiranno Toscana, Lazio e Campania. In 6 ore su alcune zone della Toscana medio-bassa potrebbero cadere anche 70 mm di pioggia. Attese precipitazioni intense anche su Roma, con accumuli tra la sera di giovedì e la giornata di venerdì anche di 50-60 mm.
Sabato e domenica il tempo continuerà ad essere instabile in molte regioni, con nuvole e piogge sparse. Sabato sarà una giornata grigia al Centro-Nord con qualche debole pioggia su Liguria, Lombardia, Emilia Romagna e regioni tirreniche; domenica vedrà qualche schiarita in più al Nord, ma a fine giornata ci sarà un peggioramento in Sardegna e sulle regioni del Nord-Ovest. Lunedì nuova perturbazione, con piogge intense su Alpi centrali, Levante ligure, regioni tirreniche e Sardegna. Iniziano a scendere le temperature: domani valori in diminuzione al Centro, da lunedì anche al Nord. Il termometro scenderà mediamente di 3-6 gradi.
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da L'ECO DI BERGAMO,11 ottobre 2012
Freddo in arrivo, riscaldamento al via
Arriva il freddo e si riaccende il riscaldamento: in base a quanto stabilito dall'amministrazione, le caldaie potranno ripartire dal 15 ottobre. Utili le indicazioni che l'Asl fornisce annualmente per prevenire gli incidenti domestici dovuti a intossicazioni da monossido di carbonio. Statisticamente metà di quelle che si verificano, lo dicono i dati, sono dovute all'uso di bracieri o barbecue all'interno degli alloggi da parte di extracomunitari che non hanno idea dei rischi derivanti dalle sostanze tossiche prodotte dalla carbonella. È di fondamentale importanza, quindi, la prevenzione e il controllo degli impianti. Da alcuni anni se ne occupa il Servizio di igiene e sanità pubblica dell'Asl, che verifica circa 1.500 impianti l'anno - in ambienti pubblici e privati - e acquisisce oltre 500 dichiarazioni di conformità.
Ecco poi acune semplici regole di sicurezza possono essere seguite da tutti: se il luogo d'installazione dell'apparecchio è troppo piccolo o privo di fori di ventilazione, oppure questi sono sottodimensionati o tappati, è certo che prima o poi dal bruciatore si diffonderà il letale monossido di carbonio.
Prima cosa, quindi, è che la caldaia sia installata in un locale idoneo e che venga periodicamente controllata. Gli apparecchi a gas funzionano prelevando ossigeno dall'esterno, bruciandolo e scaricando i fumi di combustione. Qualsiasi ostacolo che si frappone a questo ciclo è causa di incidenti. Se i locali vengono poco aerati, si fornisce poco ossigeno alle fiamme e così dalla combustione si forma il monossido di carbonio, un gas inodore che può uccidere una persona nel giro di dieci minuti, dopo averla fatta cadere in uno stato di spossatezza di cui non si è in grado di capire il motivo. Se si sta dormendo, capita di non accorgersi di quello che succede.
Quali sono allora le precauzioni per evitare incidenti? Per ogni nuova istallazione, modifica o adeguamento degli impianti bisogna esigere la dichiarazione di conformità dalla ditta abilitata, pretendere materiale di qualità garantita, evitare i riciclaggi (vietati per i materiali), non otturare le prese d'aria e preferire caldaie a camera stagna in cui il bruciatore è isolato dal locale. Inoltre, almeno ogni due anni bisogna far eseguire a un tecnico abilitato la manutenzione dell'apparecchio termico e l'analisi dei fumi ed estendere la verifica a canne fumarie, comignoli, valvole di sicurezza.
Secondo le previsioni dei meteorologi nel pomeriggio di oggi qualche piovasco bagnerà le zone alpine, poi tra la sera e la notte rovesci e temporali sono attesi su Marche, Toscana, Umbria, Lazio, zone interne di Abruzzo e Sardegna e qualche debole pioggia anche al Nordovest. Ma soprattutto domani si prevede un’intensa perturbazione, proveniente dal nord Atlantico, che porterà precipitazioni al Centro-Sud: sono attesi rovesci sparsi su gran parte della penisola e sulle Isole, più intense e insistenti sulle regioni del versante tirrenico, e le piogge più forti investiranno Toscana, Lazio e Campania. In 6 ore su alcune zone della Toscana medio-bassa potrebbero cadere anche 70 mm di pioggia. Attese precipitazioni intense anche su Roma, con accumuli tra la sera di giovedì e la giornata di venerdì anche di 50-60 mm.
Sabato e domenica il tempo continuerà ad essere instabile in molte regioni, con nuvole e piogge sparse. Sabato sarà una giornata grigia al Centro-Nord con qualche debole pioggia su Liguria, Lombardia, Emilia Romagna e regioni tirreniche; domenica vedrà qualche schiarita in più al Nord, ma a fine giornata ci sarà un peggioramento in Sardegna e sulle regioni del Nord-Ovest. Lunedì nuova perturbazione, con piogge intense su Alpi centrali, Levante ligure, regioni tirreniche e Sardegna. Iniziano a scendere le temperature: domani valori in diminuzione al Centro, da lunedì anche al Nord. Il termometro scenderà mediamente di 3-6 gradi.
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da L'ECO DI BERGAMO,11 ottobre 2012
Freddo in arrivo, riscaldamento al via
Si può accendere dal 15 ottobre
Arriva il freddo e si riaccende il riscaldamento: in base a quanto stabilito dall'amministrazione, le caldaie potranno ripartire dal 15 ottobre. Utili le indicazioni che l'Asl fornisce annualmente per prevenire gli incidenti domestici dovuti a intossicazioni da monossido di carbonio. Statisticamente metà di quelle che si verificano, lo dicono i dati, sono dovute all'uso di bracieri o barbecue all'interno degli alloggi da parte di extracomunitari che non hanno idea dei rischi derivanti dalle sostanze tossiche prodotte dalla carbonella. È di fondamentale importanza, quindi, la prevenzione e il controllo degli impianti. Da alcuni anni se ne occupa il Servizio di igiene e sanità pubblica dell'Asl, che verifica circa 1.500 impianti l'anno - in ambienti pubblici e privati - e acquisisce oltre 500 dichiarazioni di conformità.
Ecco poi acune semplici regole di sicurezza possono essere seguite da tutti: se il luogo d'installazione dell'apparecchio è troppo piccolo o privo di fori di ventilazione, oppure questi sono sottodimensionati o tappati, è certo che prima o poi dal bruciatore si diffonderà il letale monossido di carbonio.
Prima cosa, quindi, è che la caldaia sia installata in un locale idoneo e che venga periodicamente controllata. Gli apparecchi a gas funzionano prelevando ossigeno dall'esterno, bruciandolo e scaricando i fumi di combustione. Qualsiasi ostacolo che si frappone a questo ciclo è causa di incidenti. Se i locali vengono poco aerati, si fornisce poco ossigeno alle fiamme e così dalla combustione si forma il monossido di carbonio, un gas inodore che può uccidere una persona nel giro di dieci minuti, dopo averla fatta cadere in uno stato di spossatezza di cui non si è in grado di capire il motivo. Se si sta dormendo, capita di non accorgersi di quello che succede.
Quali sono allora le precauzioni per evitare incidenti? Per ogni nuova istallazione, modifica o adeguamento degli impianti bisogna esigere la dichiarazione di conformità dalla ditta abilitata, pretendere materiale di qualità garantita, evitare i riciclaggi (vietati per i materiali), non otturare le prese d'aria e preferire caldaie a camera stagna in cui il bruciatore è isolato dal locale. Inoltre, almeno ogni due anni bisogna far eseguire a un tecnico abilitato la manutenzione dell'apparecchio termico e l'analisi dei fumi ed estendere la verifica a canne fumarie, comignoli, valvole di sicurezza.
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